Il consigliere comunale di Pozzuoli (Napoli) Ciro Del Giudice, accusato nei giorni scorsi, attraverso un video dagli inviati de ‘Le Iene’ di intascare soldi per favorire il superamento del concorso nella Guardia di Finanza da parte di un giovane della città, in una lettera inviata al sindaco, al segretario del Pd e al capogruppo del partito informa di autosospendersi dalle attività istituzionali. Del Giudice racconta la sua verità e stigmatizza i giudizi formulati da amministratori e compagni di partito che non avrebbero “avvertito l’elementare esigenza di chiedermi conto del contenuto del filmato che è stato fatto visionare al Sindaco”, per verificare la fondatezza delle accuse. “C’è stata una artificiosa ed ignobile ricostruzione della vicenda – si legge nella nota – e non ho alcun dubbio di poter dimostrare di essere stato l’inconsapevole strumento della criminale iniziativa di una persona, che ha ritenuto di poter approfittare della mia fiducia ed amicizia, nei cui confronti non avrò scrupolo di assumere tutte le più opportune iniziative a mia tutela”. La nota si conclude annunciando l’astensione dall’attività amministrativa e partitica “al fine di evitare ogni sospetto sul serio lavoro che si sta realizzando nella consiliatura”, fino a che non verrà fatta chiarezza sui fatti addebitatigli.