Ancora un atto vandalico in villa comunale. Il quarto in poco più di un mese. Questa volta ad essere presi di mira ben 28 gazebo dei 40 allestiti, che hanno ospitato la fiera di Pasqua che si è svolta con grande successo nel weeek-end appena strascorso. “E’ un’azione fatta da ragazzi, che forse qualcuno ha anche pagato per far fare questi danni e creare difficoltà. Certamente il risultato è che la prossima volta, invece, di sprecare le nostre energie qua, nel nostro paese, e far muovere qualcosa in questi tempi di crisi, organizzeremo le nostre fiere in paesi vicino dove si sta più tranquilli”. E’ molto amareggiato e deluso, Vito Valletta, uno degli addetti alla fiera, che stamattina in villa comunale ha avuto la brutta sorpresa di vedere smontati e stracciati i gazebo dai quali erano stati strappati i fili elettrici, smontate tutte le lampadine ed usate come bersaglio. I vandali, più che altro balordi, per la quarta volta hanno fatto visita alla villa comunale e oltre a danneggiare i gazebo, hanno divelto il palchetto ed addirittura scardinato le panchine per lanciare nella fontana. “Sono amareggiato. Non ho altre parole per commentare quello che è accaduto.- sottolinea il sindaco Ludovico De Luca, che si è recato in villa comunale appena ha appreso la notizia- Seppure può essere il gesto di malessere di un gruppo di giovani della nostra città, penso che tutta la politica abbia una parte di responsabilità in queste azioni, che vengono alimentate da un clima poco sereno, teso sempre alle accuse ed a mettere in risalto azioni negative. L’unico risultato, purtroppo, è quello di vedere che anche le persone che si impegnano faticosamente a fare cose buone, per la nostra città, poi mollano e vadano altrove. Alla fine a rimetterci è l’intera comunità. – e chiosa- Invito tutti all’impegno affinché queste azioni abbiano termine”.