Una rivoluzione epocale per il mercato del lavoro locale. La Giunta comunale, su proposta del sindaco Ludovico De Luca, approva un importante atto di indirizzo in via sperimentale, per contrastare la disoccupazione e favorire l’inserimento di cittadini in condizioni di svantaggio. La decisione trova il supporto normativo nell’art.50 del D.lgs 50/2016. “Lo abbiamo detto sin dall’inizio dell’insediamento amministrativo che il Comune non è il Collocamento, ma che avremmo creato le occasioni per il lavoro, che oggi più che mai costituisce la vita e la dignità sociale, per ogni persona. – ricorda il sindaco Ludovico De Luca- Sono convinto che nell’ambito degli appalti pubblici, gli affidamenti di lavori e servizi a persone di Qualiano, possono costituire un’importante leva per il conseguimento di obiettivi sociali ed essere un fattore di sviluppo dell’economia locale, nazionale e comunitaria. Da non sottovalutare poi l’aspetto innovativo e l’opportunità di creare e mantenere occupazione con particolare riguardo ai cittadini in condizioni di svantaggio sociale”. La Delibera N.6 stabilisce che negli appalti pubblici, laddove l’incidenza della manodopera è pari almeno al 50 per cento dell’’importo totale del contratto, l’affidatario del servizio dovrà garantire la stabilità occupazionale del personale impiegato, oppure dovrà favorire l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate o appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro. Nel rispetto della normativa e dei regolamenti vigenti, saranno proprio i Dirigenti comunali a valutare l’opportunità di invitare le imprese ad avere attenzione, nelle assunzioni sia per i lavoratori del territorio che nell’affidamento di subappalti, sempre alle imprese, che insistono sul territorio comunale. Con la disposizione varata, che ha anche il placet dell’ANAC, e tutti i progetti e le opere in cantiere, questo anno appena cominciato, si annuncia come l’anno della svolta sociale ed economica per tutta la cittadina di Qualiano.