“Così come annunciammo in Aula a fine luglio, abbiamo depositato in Consiglio regionale una proposta di legge per cambiare la norma approvata nel collegato alla finanziaria in base alla quale i sindaci in carica si devono dimettere per candidarsi alla Regione obbligando le città al commissariamento”. Così il capogruppo regionale Pd, Raffaele Topo. “La nostra proposta reintroduce invece l’incompatibilità dei primi cittadini una volta eletti in Consiglio regionale – spiega Topo – e pone un rimedio ad un grave errore politico voluto dalla Giunta e dalla sua maggioranza. Con l’ineleggibilità dei Sindaci, infatti, si preclude la possibilità di candidarsi proprio a quelle figure più legate e rappresentative dei territori e si determina un meccanismo di selezione della futura classe dirigente regionale che la rende più debole dal punto di vista politico e dell’esperienza amministrativa”. “Aspettiamo ora un cenno di adesione dalle altre forze politiche che si sono dichiarate contrarie al provvedimento per calendarizzare quanto prima la proposta all’esame del Consiglio”.