La V Commissione Regionale Sanità e Sicurezza sociale, presieduta da Michele Schiano di Visconti (FI), ha approvato all’unanimità la proposta di legge modificativa della legge regionale n.19 del 10 luglio 2012 adeguandola alla sentenza n.79 del 24.4.2013 della Corte Costituzionale e rendendola coerente con le disposizioni in materia di organizzazione e gestione e gestione del Registro Tumori della Regione Campania dettate dal Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario che, prevede, per quanto riguarda il Registro dei Tumori infantili, la sua allocazione presso l’A.O.R.N. Santobono-Pausilipon. La proposta di legge sarà esaminata dal Consiglio regionale nella seduta di lunedì prossimo.
Positivo il commento del Presidente della Commissione Schiano di Visconti per il quale “con questa modifica legislativa, il Registro dei Tumori, già istituito nel 2012 ed attivo in alcune parti del territorio, potrà decollare e dare risultati sull’insorgenza delle patologie tumorali che saranno particolarmente utili nel territorio della Terra dei Fuochi per verificare eventuali correlazioni con l’inquinamento ambientale”. “Il Consiglio regionale ha adeguato l’importante strumento del Registro dei Tumori per la salute dei cittadini, particolarmente di quei territori compromessi dai reati ambientali, alle disposizioni del Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario, garantendo, in tal modo, la migliore funzionalità dei Registri e il principio della invarianza della spesa pubblica” – ha detto il capogruppo di Caldoro Presidente, Giuseppe Pietro Maisto. La Commissione ha approvato alcune proposte emendative su iniziativa dei consiglieri Angela Cortese e Nicola Caputo del Pd volti a garantire il più alto livello di coordinamento e di studio tecnico-scientifico dei dati che saranno rilevati dai Registri tumori, ad evitare di “appesantire” la loro organizzazione con strutture “burocratiche” che possano nuocere alla funzionalità, e a favorire la partecipazione e il coinvolgimento della società internazionale per le patologie tumorali e della associazione dei medici per l’ambiente. Sul tema anche i consiglieri Giuseppe Sagliocco (Ncd) per il quale “occorre dare una risposta certa ed efficace ai cittadini affinchè i Registri possano effettivamente funzionare soprattutto in quei territori, come il casertano, afflitti da problemi ambientali”, Carmine Mocerino 8Udc) che ha sottolineato “l’ulteriore passo avanti fatto avanti dal Consiglio regionale per recepire i rilievi della Consulta e nell’armonizzare una legge così importante con le disposizioni commissariali creando le condizioni affinchè i Registri per i tumori possano essere operativi ed efficaci” e Fernando Zara (Fd’I) per il quale “il Registro dei tumori testimonia una forte attenzione del Consiglio e del governo regionale su questo delicato argomento e occorre fare ogni sforzo affinchè esso sia efficace e possa fornire dati certi in riferimento all’insorgere di patologie tumorali sul nostro territorio”. Tra gli emendamenti approvati dalla Commissione anche quello a firma del consigliere Gennaro Salvatore (Caldoro Presidente) affinchè venga introdotta la comparazione e l’incrocio dei dati dei Registri dei tumori a carico delle persone con quelli a carico degli animali, e della consigliera Bianca D’angelo finalizzati a rafforzare la collaborazione delle associazioni di volontariato onlus “che – ha sottolineato l’esponente di FI – tiene conto del forte attivismo del terzo settore nell’assistenza ai malati oncologici e amplia gli spazi di intervento e di partecipazione in ambito scientifico”. Sulla “correlazione tra i poteri commissariali e la funzione legislativa del Consiglio” si è soffermato il capogruppo del Pse Gennaro Oliviero che ha sollecitato il presidente della V Commissione “ a chiedere i dovuti chiarimenti circa il permanere o meno in Campania della condizione di commissariamento della sanità in relazione ad atti e disposizioni che sostanzialmente sviliscono la potestà legislativa del Consiglio”.