NAPOLI – “Napoli merita piu’ rispetto da parte di tutti. Le vicende che hanno caratterizzato i mesi passati, con difficili decisioni di sostituire membri della Giunta e di importanti aziende, non possono diventare polemiche strumentali a danno della citta’ e protrarsi all’infinito”. Ad affermarlo, in una nota, e’ Vincenzo Ruggiero (Idv), segretario cittadino di Napoli dell’Italia dei Valori. “Al di la’ di torti e ragioni bisogna sempre e comunque guardare solo e soltanto al bene della citta’. Non sembra questo lo spirito che anima le recenti uscite di ex assessori al bilancio delle giunte Iervolino e de Magistris, che e’ evidente si basino solo su risentimento e non su fatti”, aggiunge Ruggiero.
“Sostenere che de Magistris avrebbe potuto risanare le finanze ed invece si e’ dato ‘alla pazza gioia’ tra feste e festicciole, e non ha voluto applicare una logica di rigore e tagli, contrasta con la verita’ dei numeri. Le dimensioni del debito accumulato dalle precedenti gestioni cosi’ come, per dire tutta la verita’, quello della massa attiva dei crediti che vanta il Comune, sono tali da dover essere affrontate su un piano strutturale e inter-istituzionale. Dire che aver finanziato eventi come la Coppa America o altre attività ‘effimere’ cosi’ come non aver aumentato le tasse e tagliato radicalmente il personale nelle aziende, faccia ricadere su de Magistris la responsabilita’ della crisi finanziaria e’ quindi una oggettiva falsita’. Oltre al devastante impatto sociale che si sarebbe determinato, probabilmente si sarebbero rivelate misure insufficienti”, prosegue la nota. “La strada e’ invece quella intrapresa dal sindaco nel fare di tutto per ottenere un sostegno nazionale che aiuti la citta’ nella sua volonta’ di cambiamento senza produrre rotture sociali. Per questo, insieme al Pd, abbiamo promosso un incontro per la prossima settimana tra i parlamentari di questi partiti ed il sindaco per tentare di modificare il decreto. Infine, chi non ha voluto candidarsi a sostegno di de Magistris poiche’ temeva la non elezione ed e’ stato poi premiato con un rilevante ruolo di responsabilita’ dovrebbe avere più rispetto e pazienza. L’inseguimento ad un seggio in parlamento non giustifica parole in liberta’ contro la citta’ anche se si possiede un curriculum da professore universitario”, conclude Ruggiero.