Ieri a Sorrento Matteo Salvini ha auspicato un sindaco leghista per Napoli. A stretto giro la risposta dell’attuale primo cittadino partenopeo, Luigi De Magistris, che attraverso Raio CRC stamattina ha così commentato: “Un sindaco leghista a Napoli? Sarebbe un disastro, un incubo”. Secondo de Magistris il “solo ipotizzare di avere un componente della Lega come sindaco di Napoli è un incubo. Sarebbe la fine di questa città sotto diversi punti di vista”. Il sindaco ha poi affondato anche sulle adesioni alla Lega: “Il passaggio dei sindaci di Sorrento e di Positano alla Lega mi mette molta tristezza, da meridionale e da napoletano. Non riesco a comprendere come si fa ad andare dietro a Salvini che dieci anni fa saltellava cantando cori contro i napoletani, lo trovo un fatto triste. Per quanto ci riguarda noi abbiamo sconfitto Salvini e, finché io sarò sindaco, la Lega a Napoli resterà un fatto minoritario”. Infine un passaggio sulla situazione politica locale: “La mozione di sfiducia non passerà, ma se dovesse passare la città in poche settimane piomberebbe indietro di 10 anni. Questa mozione di sfiducia non ha nulla nell’interesse della città, è strumentale ed è stata presentata dalle opposizioni che compatte hanno provato a sfruttare un momento difficile”.