NAPOLI – “Le denunce dell’Anaao svelano ancora una volta la pulsione tutta ragionieristica della giunta regionale guidata da Stefano Caldoro nell’affrontare il tema della sanità in Campania. Sulla salute dei cittadini non ci sono numeri che tengano”. Così Corrado Cuccurullo, responsabile Sanità del Pd Campania.

“Il decreto 6 – che riduce le strutture operative sulla base dei posti letto – firmato dal commissario nonché presidente Caldoro ma non ancora pubblicato sul Burc, è solo l’ultimo esempio, in senso cronologico, di mera e generalizzata applicazione di criteri matematici” aggiunge Cuccurullo. “Dietro i provvedimenti del centrodestra non si manifesta mai una logica di fondo. Non c’é strategia, né programmazione, né senso di modernizzazione. Solo tagli e mortificazioni per cittadini ed operatori” spiega Cuccurullo. “La riorganizzazione degli ospedali va condotta con una forte innovazione, pensando ad esempio ad una differenziazione per intensità di cura, non certo per posti letto” conclude Cuccurullo.

 

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