L’ospedale Pellegrini di Napoli ha un nuovo pronto soccorso ma perderà i reparti di urgenza per l’oculistica e l’otorinolaringoiatria. E’ quanto emerso nel corso della visita del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca all’ospedale che si trova nel cuore del centro storico di Napoli, alla Pignasecca. De Luca ha inaugurato il nuovo pronto soccorso insieme all’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe. Con lui il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Elia Abbondante, che ha spiegato: “Il nuovo pronto soccorso è stato appaltato nel 2012 e dopo diverse peripezie completato a maggio di quest’anno. Da allora abbiamo completato il collaudo e comprato le forniture in tempi record e destinato 10 unità di personale dell’ospedale San Gennaro che andavano riallocate”. Da oggi il pronto soccorso si trasferisce dunque nelle nuove sale, mentre partiranno a breve i lavori all’ala attigua: “Ci sarà – spiega Abbonante – una seconda fase per l’apertura di un’altra ala e poi il terzo step con la rianimazione. Per la rianimazione chiuderemo nel 2017. La novità è che il Pellegrini torna ad effettuare attività di triage ed entro dicembre contiamo di fare la stessa operazione anche per il San Giovanni Bosco”. Brutte notizie, però, per due specialistiche di qualità del Pellegrini, oculistica e otorinolaringoiatria: “Entrambe le attività verranno chiuse qui e trasferite all’Ospedale del Mare. Ma apriremo un tavolo in Regione sul tema”.

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