NAPOLI – L’inchiesta della Guardia di Finanza sta confermando che esponenti del consiglio regionale campano, alla stregua dei colleghi della regione Lazio e della Lombardia, usavano impropriamente i fondi destinati ai gruppi consiliari per scopi personali.
Riteniamo che la magistratura debba andare a fondo in questa vicenda – afferma Scotto – non è consentito che venga fatto un uso illegittimo di fondi regionali, non solo per gli evidenti risvolti etici, morali e penali, ma anche in virtù del fatto che in questo momento decine di migliaia di lavoratori non percepiscono retribuzione o incombe su loro minaccie di licenziamento a causa dei scellerati tagli della giunta Caldoro che hanno colpito esclusivamente i lavoratori delle società partecipate e i servizi pubblici. Alla luce di questi nuovi avvisi di garanzia SEL Campania considera definitivamente delegittimato questo consiglio regionale e per tale ragione – conclude Scotto – chiediamo che il Presidente della giunta Regionale Stefano Caldoro – come già hanno effettuato i governatori di centrodestra Polverini e Formigoni – rassegni immediatamente le proprie dimissioni per dar modo alla magistratura di proseguire serenamente le proprie indagini.