NAPOLI – “Il governo di centrodestra non solo ha sempre trattato con sufficienza i temi legati alla salute e al benessere dei cittadini ma ha anche speculato su questi argomenti facendoli diventare proventi illeciti per i soliti noti. Ai casi della truffa sull’eolico e quello sulla ricostruzione dell’Aquila si aggiunge questo sul sistema di tranciabilità dei rifiuti”. Lo afferma il coordinatore regionale di sinistra ecologia e libertà, Arturo scotto, commentando gli arresti eseguiti dalla Procura di Napoli per le presunte mazzette del progetto di tutela ambientale Sistri.
“E’ una porcheria che la solita cricca costituitasi negli anni del governo Berlusconi abbia addirittura apposto il segreto amministrativo su questo appalto pubblico, neanche stessimo parlando di segreti militari. Ed è uno scandalo – continua Scotto – che la Selex, l’azienda napoletana di Finmeccanica che ho visitato la settimana scorsa e che avrebbe dovuto realizzare il progetto milionario, si trovi in gravi difficoltà. Come al solito – conclude il parlamentare campano – a rimetterci sono i cittadini, a cui viene negato il diritto ad un ambiente sano, i territori, che gestiscono il ciclo dei rifiuti senza che ci una efficace programmazione, ed i lavoratori delle aziende a cui viene sottratto la possibilità di realizzare le commesse affidategli che si volatilizzano sotto forma di consulenze d’oro e tangenti”.