“La candidatura della Campania allo smantellamento della Costa Concordia è logica e naturale, essendo i nostri porti dotati delle strutture e delle risorse umane necessarie a svolgere un compito tanto delicato”. Così il presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano.
“Bene ha fatto il presidente Caldoro – aggiunge- a portare alla luce le nostre risorse e le nostre proposte. Anche se i porti napoletani non sono i più vicini al Giglio, potrebbero rappresentare la soluzione più vantaggiosa, sia da un punto di vista tecnologico che economico, facendo risparmiare risorse, tempo ed energie per l’adeguamento dei cantieri. Per la Campania – conclude Romano- si tratterebbe di una grande opportunità: una boccata d’ossigeno utile a risollevare un settore che ne ha bisogno anche più di altri”.