“Confermo e rilancio quanto ho sostenuto sull’aumento delle tariffe idriche”. Lo afferma il Presidente del gruppo di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania, Armando Cesaro. “La Regione, come sottolinea lo stesso Decreto n. 4, – spiega Cesaro – è l’ente di governo del sistema idrico e in quanto tale ha la piena responsabilità politica degli aumenti delle tariffe che passeranno da 0,16 centesimi a 0,25 nel 2016, per arrivare a 0,30 centesimi di euro al metro cubo nel 2019”. “Il dato è che 30 è il doppio di 16. E parliamo di acqua all’ingrosso. Di quanto potrà aumentare al dettaglio?”, si chiede il capogruppo campano di Forza Italia. “Per quanto riguarda i comuni – prosegue Cesaro – un esempio per tutti su cui riflettere è quello del Comune di Afragola dove nel bilancio di previsione 2015 la componente dell’approvvigionamento idrico pesa per circa il 40% sul totale dei costi relativi al servizio. Sono evidenti le oggettive difficoltà che i Comuni dovranno affrontare per adeguare, anche retroattivamente, le loro previsioni di spesa”. “Non si comprende perché piuttosto che eliminare sprechi e inefficienze si è preferito, come per i trasporti, mettere nuovamente le mani nelle tasche dei cittadini”, conclude Cesaro.
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