«Mentre la Regione Campania celebra lo sfascio conclamato del trasporto pubblico, soprattutto quello su gomma, il direttore generale dell’Eav Bus ritiene strategiche e urgenti dieci promozioni di altrettanti dipendenti alle qualifiche superiori, due delle quali di livello dirigenziale. Il paradosso è che proprio ieri il l’amministratore unico dell’Eav Campania, Nello Polese, ha ufficializzato 260 esuberi tra personale amministrativo e viaggiante». Così Mario Casillo e Antonio Amato, consigliere regionali del PD «Appare una palese iniziativa pre-elettorale – continuano Casillo e Amato – e riteniamo del tutto inopportuno adottare oggi un simile provvedimento. Alla luce dei nuovi numeri sugli esuberi sarebbe stato quanto meno doveroso seguire la normale procedura per individuare forme di esodo incentivato e poi pensare, eventualmente, a qualche promozione. Questi provvedimenti, oltre a comportare un ulteriore aggravio economico per un’azienda a totale carico della Regione, sanno di beffa nell’epoca in cui la Campania “vanta” quattro aziende storiche su gomme pressoché fallite, mentre il trasporto su ferro, a dispetto delle mirabilie raccontate dal’assessore Vetrella – concludono Casillo e Amato – trasporta solo inefficienza e degrado».