La bretella di collegamento della Linea 7 della metropolitana regionale “è un’opera strategica che era ferma dal 2011 dopo che l’impresa aveva aperto un contenzioso con la Regione per un importo di 83 milioni di euro. Dopo anni di chiacchiere e perdite di tempo abbiamo firmato una transazione il 5 agosto scorso e fatto ripartire il cantiere, importantissimo per la popolazione studentesca, al costo di 18 milioni di euro”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in occasione della riapertura del cantiere della metropolitana di Monte Sant’Angelo. “La parte strutturale – ha spiegato De Luca – è a buon punto ora dobbiamo lavorare sulle tecnologie e staremo con il fiato sul collo delle imprese per non perdere un minuto di tempo. Poi dovremo andare avanti, il finanziamento che abbiamo riattivato ci consente di arrivare alla stazione di San Paolo-Terracina e in seguito dovremo trovare altri finanziamenti per arrivare fino a Viale Kennedy, e parliamo di 370 milioni di euro”. De Luca ha ricordato anche che “il progetto è stato varato nel 2006 dalla giunta Bassolino, sottolineando anche che “Antonio (Bassolino, ndr) ebbe una particolare sensibilità nell’arricchire Napoli di opere di arte e architettoniche”. In merito alle opere di Anish Kapoor che caratterizzeranno gli ingressi della metro a Monte Sant’Angelo e al Rione Traiano, De Luca ha detto: “Sono rimaste un po’ appese e so che hanno fatto nascere un dibattito, anche sul loro significato mitico-allegorico secondo l’interpretazione di alcuni”. Sullo stop di cinque anni ai lavori, il governatore ha invece spiegato che il cantiere si è fermato: “Perché sono mancate due caratteristiche di chi governa, la capacità amministrativa e il coraggio di decidere, fare una transazione vuol dire assumersi la responsabilità, se vuoi far ripartire cantiere e non tutti hanno il coraggio di assumersele, mettendo una firma. Moralità in politica è questa, mantenere gli impegni, realizzare programmi, cambiare la città, il resto è fumo. Noi saremo in grado di mantenere gli impegni”. (