NAPOLI – Sono pari ad oltre 3 milioni di euro i risparmi ottenuti con la razionalizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Presidente (UDCP). A seguito del nuovo ordinamento, infatti, in tali Uffici sono confluiti l’AGC 01 (Gabinetto del Presidente), l’Ufficio Comunitario regionale, l’Ufficio Statistica, la Segreteria di Giunta e l’Ufficio di Piano, oltre alla vecchia struttura già esistente. In dettaglio, l’Area 1 aveva 36 dirigenti, di cui 12 di settore, 6 di staff e 17 di servizio, oltre al Coordinatore; 1 a testa l’Ufficio comunitario e quello di Statistica; 5 la segreteria di Giunta, 3 l’Ufficio di Piano e 10 la precedente struttura di diretta collaborazione.
Con la nuova organizzazione, sono state eliminate le duplicazioni di ruoli e funzioni. Questo ha prodotto una riduzione dai 56 uffici dirigenziali del precedente apparato organizzativo alle 25 strutture dirigenziali attuali. Di queste ultime, al momento, sono occupate soltanto 17 posizioni. In termini economici, il costo dei dirigenti è sceso da 4.834 mila euro a 2.251 mila attuali. A questa somma va aggiunto l’ulteriore risparmio ottenuto con il passaggio agli UDCP del personale cosiddetto di comparto (non dirigenziale), diminuito da 472 unità a 190, con un risparmio pari al 45% della retribuzione accessoria pro-capite precedente; per un totale complessivo di risparmi superiore a 3 milioni di euro. Il risparmio ottenuto è destinato ad aumentare ancora, se si considera che le risorse umane non impiegate presso gli UDCP verranno utilizzate presso altre strutture della Regione, che ne hanno rappresentato l’esigenza. E cresce ulteriomente allorché, come in questo caso, vengono chiamati a ruoli dirigenziali funzionari interni, già pagati dall’amministrazione, con un risparmio di oltre il 50% rispetto ad assunzioni esterne ai ruoli. Per l’individuazione dei dirigenti dell’amministrazione della Giunta, che dovranno andare a coprire i posti vuoti in organico, fissati con la riforma fino ad un massimo di 350 a fronte delle 528 strutture esistenti al 2010, con un risparmio, in questo caso, pari circa 4 milioni, una apposita Commissione sta valutando i curriculum individuali, al fine di assicurare la massima trasparenza nelle scelte che verranno operate. Si sottolinea, infine, che la Commissione sta lavorando a titolo assolutamente gratuito, in linea con tutte le scelte messe in campo dalla Giunta Caldoro per razionalizzare le spese e produrre sensibili risparmi per le casse regionali.