“Un anno e mezzo fa, all’atto dell’insediamento della Giunta, ho condiviso l’impegno assunto dalla stessa di rivisitare entro un anno, cioè entro giugno 2016, la legge 16 del 2004 sul governo del territorio, approvare il Piano Paesistico regionale, riordinare il testo unico sulla normativa edilizia ed urbanistica dal 1970 ad oggi, effettuare una ricognizione dei vani esistenti in Campania attesi i vari condoni edilizi, il piano casa e la riconversione dei sottotetti. Ora è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti, realizzando una organica rivisitazione del settore al fine di dare certezze agli operatori del settore, e procedendo alla sua attuazione”. Così Pasquale Sommese, presidente della IV Commissione Speciale regionale sulla Sburocratizzazione e l’Informatizzazione della Pubblica Amministrazione. “A luglio scorso – ricorda Sommese – ho presentato una interrogazione in Consiglio su questi temi, sottolineando l’urgenza di procedere. La settimana scorsa ho riproposto questa interrogazione perché, pur apprezzando la volontà più volte reiterata dal vicepresidente Bonavitacola, e un primo risultato raggiunto con la definizione del codice urbano in materia di beni ambientali e paesaggistici tra il Ministero e la Regione, siamo tuttora lontani dal rispetto della tempistica sugli impegni assunti solennemente in Aul. “E’ necessario fare presto e bene. Lo impone la strategia che la Giunta si è data, a maggior ragione alla vigilia della programmazione delle risorse europee 2014 – 2020, e che noi sosteniamo con forza, di semplificare le procedure e facilitare la vita ai cittadini, alle imprese e agli enti locali, creando le condizioni per la programmazione di uno sviluppo sostenibile di interi pezzi di territorio della nostra regione attualmente congelat. “Nella consapevolezza che questa sia la strada da seguire, continueremo ad incalzeremo con determinazione la Giunta su questi temi, prioritari e decisivi per il nostro futuro”, conclude Sommese.