ACERRA – La Giunta di Acerra, riunita il giorno 24 gennaio ha deliberato l’adozione del regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale degli amministratori (titolari di cariche pubbliche elettive e di governo).
La dichiarazione riguarda i dati di reddito ed il patrimonio con particolare riferimento ai redditi annualmente dichiarati, i beni immobili e mobili, la partecipazione in società, la consistenza degli investimenti in titoli obbligazionari, titoli di stato o in altre utilità finanziarie tramite fondi di investimento. La legge prevede che gli enti locali individuino sanzioni da un minimo di duemila euro, ad un massimo di ventimila euro. Nel documento, proposto dalla Giunta di Acerra al Consiglio comunale, è prevista la sanzione massima di euro ventimila per la mancata ottemperanza. La Giunta comunale di Acerra, riunita oggi 25 gennaio 2013, ha anche deliberato la proposta, da sottoporre al Consiglio comunale come atto di indirizzo e conferma della deliberazione del Commissario straordinario dell’aprile 2012, di sciogliere e liquidare la Misia Srl così come disposto dalle normative vigenti, tenendo conto delle indicazioni della Corte dei Conti e dell’Amministratore Unico; di re-internalizzare il servizio delle cosiddette “strisce blu” affidando la gestione dello stesso al comando di Polizia municipale essendo un servizio che può essere svolto in economia. Nella stessa seduta di Giunta è stata approvata anche la proposta progettuale finalizzata alla partecipazione del progetto “Case dell’acqua”, per promuovere interventi materiali in tema di prevenzione e riduzione dei rifiuti, complementari alle attività di incentivazione della raccolta differenziata. Nel dettaglio il progetto prevede la realizzazione sul territorio cittadino delle cosiddette “casette dell’acqua”, strutture che consentiranno di erogare, ai cittadini, acqua naturale e gasata – prelevata dall’acquedotto comunale, previo trattamento di filtrazione a carbone attivo e addizionato con anidride carbonica alimentare -. Per utilizzare le “casette dell’acqua” è previsto l’uso di una apposita card che consentirà l’erogazione a prezzi vantaggiosi di acqua filtrata, gasata e naturale.