”Sulla base dei rilievi che ho ascoltato stamattina in commissione Trasparenza confermo la mia contrarietà alla costruzione di un nuovo impianto di trattamento del percolato a Villaricca, così come sostiene lo stesso Comune. Per questo chiedo che venga riesaminata la procedura e che siano annullati gli atti”. E’ quanto dichiara il capogruppo regionale del Pd, Raffaele Topo, al termine dell’audizione in Commissione Trasparenza, presieduta dalla Presidente Giulia Abbate. ”Nonostante il Comune di Villaricca sia contrario all’ampliamento, o meglio, alla costruzione di un nuovo impianto di trattamento del percolato presso la Masseria Riconta – spiega Topo – la conferenza dei servizi sta procedendo alla realizzazione di questo sito, senza tenere conto del parere contrario. Non si rispetta l’art. 3 della Legge n. 87/2007 che prevede l’impossibilità di costruire ulteriori siti di smaltimento di rifiuti finali in territori dove non sono intervenute altre opere di riqualificazione e di bonifica”. ”Inoltre – aggiunge il capogruppo del Pd – è in contrasto con le norme dello strumento urbanistico di zona che identifica ‘Masseria Riconta’ come ‘Zona agricola”. ”Le stesse autorizzazioni rilasciate dall’Arpac sulla salubrità dei luoghi non sono convincenti e il provvedimento appare carente per molti aspetti. Sono rilievi – conclude Topo – per i quali sarebbe quanto meno ragionevole e auspicabile fermarsi e rivedere la procedura”.


 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui