Qualcuno dica ad Antonino Santillo che Orta di Atella non si trova in Siberia. Il sindaco è scarso pure in geografia. Con la spiacevole conseguenza che gli alunni delle scuole materna ed elementare sono stati costretti ad andare a scuola con giubbotti da neve, doposci e colbacchi di lana. Una situazione indecente che si è protratta per diversi giorni. A parole il primo cittadino aveva promesso un immediato intervento per la sistemazione degli impianti di riscaldamento. In pratica non ha mosso un dito. Così i “poveri” alunni hanno seguito le lezioni con il freddo che gli entrava nelle ossa sperimentando sulla propria pelle cosa vuol dire vivere al Polo Nord. Ovviamente stesse impervie condizioni atmosferiche per l’intero personale scolastico con i docenti che a stento riescono ad aprire bocca per il gelo. La colpa dei gravi disagi ricade anche su Florentia Lamberti, assessore alla Pubblica istruzione. Tra lei e Santillo i termosifoni sono stati fuori uso per molto tempo. Che ci voleva ad aggiustare le caldaie? Non sembra un lavoro per supereroi. Ma ad Orta di Atella l’ordinario diventa straordinario. E anche i servizi essenziali sono derubricati alla voce “questi sconosciuti”. Eppure non si tratta di un’emergenza. Il freddo è arrivato da tempo, più tagliente che mai. Perché Santillo e Lamberti non hanno disposto lo screening delle scuole comunali per intercettare eventuali disservizi? Se lo chiedono innanzitutto i genitori. In tanti sono stati indecisi se mandare i figli a congelarsi negli istituti o tenerli a casa al riparo da malanni. Non tutti hanno la fortuna di avere parenti che se ne possono prendere cura. Quindi la scelta è stata obbligata: a scuola nonostante il gelo. Nel frattempo il sindaco è impegnato forsennatamente a scoprire chi “passa” le notizie ai giornalisti. E in effetti è questa la priorità dei cittadini. Dissociazione dalla realtà. Come dimostra un’altra vicenda vergognosa. Al cimitero manca la corrente elettrica da un mese. Disagi a iosa per chi va a salutare i propri cari defunti. Uno scandalo. Che però colpisce tutti. Anche i loculi oggetto di compravendita sospetta. Santillo ne sa qualcosa. Vado al massimo.

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