Orta di Atella, Soprano del Gruppo Fb Le sentinelle del territorio raccoglie i primi frutti: “Lavoriamo per la rinascita della città”

“Ti saluto, Speranza, tu che vieni da lontano inonda col tuo canto i tristi cuori. Tu che dai nuove ali ai sogni vecchi. Tu che riempi l’anima di bianche illusioni. Ti saluto, Speranza, forgerai i sogni in quelle deserte, disilluse vite in cui fuggì la possibilità di un futuro sorridente, ed in quelle che sanguinano le recenti ferite”. Nella poesia “Speranza”, Pablo Neruda ci insegna a non perderci d’animo. Nei momenti più duri e nello sconforto più totale non dobbiamo mai perdere la speranza. Abbiamo scelto i versi del poeta cileno per descrivere da quali sentimenti è mosso Pasquale Soprano, “padre” del gruppo Fb di Orta di Atella “Le sentinelle del territorio”. Zotici e tangheri, con scherno e asineria, lo hanno soprannominato il “Signore col cane”. Ecco, anche per questo ci è venuto in mente Neruda. Il cane di Soprano si chiama Pablo. E già a prima vista sembra molto più intelligente della media dei politici ortesi. Caligola nominò senatore il suo cavallo. Noi candidiamo a sindaco Pablo. Sempre meglio dei parvenu che popolano la classe dirigente della città atellana. Ma parliamo di Soprano. È animato dall’esclusivo interesse di favorire la rinascita di un territorio martoriato. Il gruppo social, creato assieme a Umberto Brancaccio e a Pablo ovviamente, è nato nel dicembre 2021. In meno di un anno e mezzo si è caratterizzato per un’incessante e proficua attività di sensibilizzazione sulle principali problematiche locali. Soprano si è interessato di svariate questioni “antiche”, trascurate per anni: dal campo sportivo, al Palazzetto dello sport, al parco pubblico di via Verdi, alle strade ridotte a colabrodo, alla carente segnaletica stradale, fino all’inciviltà di quei cittadini che continuano a depositare i rifiuti negli orari non consentiti. Grazie alle battaglie di Soprano il gruppo Fb è sempre più seguito. L’unico a snobbarlo, ma non fa notizia, è stato l’ex sindaco Vincenzo Gaudino che durante il suo mandato non è mai sceso dall’alto dei cieli, non a caso nessuno si è accorto che viveva tra gli umani. La musica è cambiata con l’avvento del commissario prefettizio Guetta che, sollecitato dai fondatori del gruppo social, li ha incontrati in diverse occasioni per affrontare le tematiche sollevate dalle Sentinelle del territorio. “Ringrazio vivamente il dott. Guetta – afferma Soprano – per la disponibilità e l’attenzione alle problematiche da noi segnalate. Il commissario prefettizio ha colto in pieno il nostro obiettivo: contribuire alla rinascita di Orta di Atella. Un grazie particolare – continua Soprano – va ai funzionari comunali Mascolo, Rossi e Rampelli. La nostra attività di sensibilizzazione sta dando i primi frutti. Si sta provvedendo alla sistemazione del manto stradale in alcune zone del paese e il 13 marzo inizieranno i lavori di restyling in piazza Principessa Belmonte. Inoltre a breve sarà ristrutturato il parco giochi di via Verdi. Sono soddisfatto – conclude Pasquale Soprano – perché il nostro impegno sta sortendo risultati concreti. Il cammino è lungo ma le Sentinelle del territorio proseguiranno nel cammino per la rigenerazione di Orta di Atella”. Neruda: “Ti saluto, Speranza, forgerai i sogni in quelle deserte, disilluse vite in cui fuggì la possibilità di un futuro sorridente”. Il cane Pablo sarà contento.