Il movimento politico Forza Aversa ribadisce la richiesta di interventi celeri e concreti per il Pronto soccorso dell’ospedale Moscati: “Da anni, come forza politica di centro destra, – osservano i coordinatori Michele Galluccio e Paolo Galluccio -, denunciamo la mancanza di sicurezza e controllo del Pronto Soccorso di Aversa. La tutela del personale sanitario, martoriato da violenza e barbarie di soggetti la cui qualificazione e/o appellativo appare davvero difficile, è sempre stata al centro dell’agenda del movimento politico. Già nel 2017 furono presentate delle interrogazioni, poi reiterate nelle amministrazioni successive tese sia all’istituzione di presidi in pianta stabile innanzi ed all’interno del P.S., sia ad evitare che familiari e conoscenti degli utenti in maniera copiosa potessero accedere. Tutte richieste rimaste lettera morta”.
Michele Galluccio e Paolo Galluccio criticano la Regione Campania: “La sanità governata, o meglio gestita dal Governatore De Luca è stata completamente fallimentare producendo ed acuendo situazioni già comatose ma soprattutto individuando manager che, nella migliore delle ipotesi, si sono mostrati ignavi. Allora la nostra proposta al Primo Cittadino che, in verità, appare esercitare più il ruolo di cerimoniere che di amministratore, è quella di chiedere immediatamente la convocazione di un tavolo di concertazione all’Asl. Ebbene sì, qualora non se ne fosse accorto, il Primo Cittadino della seconda città della provincia di Caserta è anche componente della Conferenza dei Sindaci presso Asl ed, ad oggi, nulla in materia di Sanità, ne lui ne’ tantomeno l’Assessore delegato, hanno prodotto. Si attivi immediatamente questa amministrazione affinché venga dato un indirizzo specifico al manager dell’Asl Caserta palesando le necessità del nostro territorio e chiedendo interventi urgenti”. “Il movimento politico Forza Aversa – concludono i coordinatori Michele Galluccio e Paolo Galluccio – ha al centro della propria agenda politica le questioni della sanità. In particolare saranno affrontate le questioni sul mancato abbattimento delle liste di attesa, che provocano un disagio ai cittadini; dell’impossibilità da parte dei malati in terapia di non poter accedere all’ingresso ma di dover non solo sostare all’esterno ma anche dover pagare il parcheggio. Insomma per tutte le questioni che riguardano Aversa ed il nostro territorio saremo attenti osservatori, dando la nostra disponibilità a interloquire anche con associazioni e organizzazioni sindacali per una sinergia che dia risposte serie agli utenti e agli operatori sanitari.