Un candidato sindaco, alias Antonio Farinaro, con “doti umane, professionali e morali unanimemente riconosciute”. Una lista, cioè Forza Aversa, che “unisce le energie migliori della città, composta da persone competenti con voglia di fare e passione”. E una motivazione di base: “Grande entusiasmo per cercare di dare un contributo di valori e idee per la rinascita di Aversa”. Sono queste le principali ragioni che hanno indotto Carla Palmieri ad accettare la sfida di mettersi in gioco alle elezioni comunali. La scelta di aderire al progetto di Forza Aversa è stata “semplice quanto naturale”. “È una lista ‘storica’- sottolinea Palmieri -, in grado di portare nuova linfa nella casa comunale. Ma il motivo preminente alla base della mia discesa in campo è la presenza di un candidato sindaco come Antonio Farinaro. Oltre alla stima, a convincermi è stata soprattutto la sintonia sul programma e le idee per Aversa. La priorità assoluta è il decoro urbano. Bisogna adottare provvedimenti concreti ed efficaci per rendere la città pulita, con meno traffico, con aree verdi ben tenute e un’attenta cura degli spazi. Aree che spesso fungono da veri e propri luoghi di socializzazione per le famiglie e di aggregazione per gli anziani. Da cittadina e mamma di due bambini – aggiunge Palmieri – è triste vedere le strutture ricreative fatiscenti, intere aree urbane nel degrado e gli spazi verdi abbandonati a sé stessi, come ad esempio il bellissimo Parco Pozzi”.
La candidata di Forza Aversa non si limita a elencare i problemi da affrontare. Indica anche le soluzioni: “Per una vera ‘primavera’ della città occorre coinvolgere gli operatori economici per offrire servizi che contribuiscano a rendere queste aree maggiormente vivibili. Per realizzare questa piccola grande rivoluzione c’è bisogno dell’aiuto di tutti, operando in sinergia con le istituzioni e reintroducendo il poliziotto di quartiere. Una figura che funge da deterrente alla microcriminalità e aumenta in modo significativo il senso di sicurezza dei cittadini”. Palmieri non lesina critiche all’amministrazione comunale uscente e per invertire la rotta rispetto al passato suggerisce di lavorare in sinergia con gli operatori economici. “Sono consapevole che la ricetta perfetta non esiste, ma mi auguro di non dover mai più assistere all’operato di un’amministrazione sempre in contrapposizione con i propri operatori economici. Mi riferisco alla vicenda del mercato ortofrutticolo, in cui senza il minimo senso di responsabilità sono state mandate per strada centinaia di famiglie. Al contrario di quanto fatto dall’amministrazione uscente, credo invece si debba tendere una mano agli operatori economici e, in generale, alle energie professionali, imprenditoriali, economiche ed intellettuali del territorio”. Le idee camminano sulle gambe delle persone. E Carla Palmieri è convinta che grazie a una “guida saggia ed autorevole come Antonio Farinaro, supportato dalla meravigliosa squadra che è riuscito a mettere insieme e di cui mi onoro di far parte, sarà possibile valorizzare l’inestimabile patrimonio culturale e umano di Aversa”. Poi l’auspicio finale che ha il sapore di una certezza: “Il mio impegno e quello di tutti i candidati della nostra coalizione – conclude Palmieri – sarà il vento che soffierà forte alle spalle di Antonio, che mi auguro ci condurrà alla vittoria di questa competizione elettorale e riporterà finalmente competenza, valori e passione nell’amministrazione comunale”.