Peggio di una repubblica delle banane. Il Pd di Caserta è a statuto speciale. Sono diventate carta straccia le prescrizioni della commissione nazionale per il congresso, avallate da quella regionale, sul tesseramento monstre di Terra di Lavoro. A notte fonda l’organismo presieduto da Francesco Gatto ha cestinato la ricognizione di Roma e la ratifica di Napoli. Su 6.800 iscritti ne erano stati tagliati 3.700 con una platea snellita a 3.100. A sorpresa e in modo totalmente arbitrario la commissione provinciale ha approvato una platea elefantiaca: 4.994 iscritti. La sfoltitura ha riguardato soltanto 1.831 tessere. Incredibile. Il poeta direbbe: “Non so se il riso o la pietà prevale”. Ma a Caserta c’è poco da ridere. E la pietà non è la soluzione politica per cancellare l’oscena corsa al tesseramento. In una provincia con 5 circoli attivi il numero degli iscritti ha sfiorato il tetto dei 7mila tagliandi. Gettando nel water le indicazioni delle commissioni per il congresso romana e napoletana, l’organismo casertano si è limitato “a non certificare” 485 tessere fatte con PayPal, carta di credito e prepagate superiori a 3, 1.236 fatte con bonifico e 110 ripetute a stesso soggetto richiedente. Il totale degli iscritti regolari ammonta a 4.994 iscritti. Molto più del triplo del precedente tesseramento. Dall’osceno al pornografico. Perché, nonostante le sacrosante motivazioni del nazionale e del regionale, i dem casertani hanno certificato una platea strutturalmente dopata. Altro che repubbliche sudamericane. Il Pd di Terra di Lavoro e la repubblica delle truffe. La quintessenza dell’indecenza. Una pagina nera incancellabile nemmeno con centinaia tubetti di bianchetto. I quasi 5mila iscritti regolarizzati d’imperio sono la dimostrazione matematica di un partito di plastica. Ma quale politica? Siamo al vassallaggio. Con i valvassori piegati ad angolo retto ai voleri dei sovrani delle correnti. Lo scandalo è scoppiato in casa Bonaccini. Il grande imbroglio è stato ordito dai supporter del governatore dell’Emilia Romana. Le 5mila tessere ratificate servono a votare nelle convenzioni dei circoli (previsti il 19 febbraio) sui candidati alle primarie. I primi due si sfideranno alle primarie del 26 febbraio. Con un tesseramento in regola Elly Schlein, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli avrebbero ottenuto più consensi. La leader di Open Pd è quella più penalizzata. La sua idea di partito sta facendo breccia nella base del partito. Con i grandi numeri taroccati (5mila iscritti) Bonaccini va in carrozza. La porcheria della commissione congresso provinciale, eccetto i rappresentanti della mozione Schlein (Alessandro Tartaglione e Alessandro Landolfi che hanno presentato ricorso contro il doping delle tessere) è ancora più sudicia se si pensa che sono state buttate fuori persone che si sono iscritte con bonifico a dicembre. Bonifici unici. Le vittime sono tante. Un’anomalia che alimenta altri dubbi sulle modalità con cui Gatto e company hanno esaminato le irregolarità messe nero su bianco dalla commissione nazionale. Eugenia Oliva e Pino Moretta, riferimenti di Gennaro Oliviero, hanno votato contro per il motivo opposto a quello dei seguaci di Schlein: volevano che si approvasse quasi tutta la platea degli iscritti, cioè 6.800 meno qualche centinaio. Impudicizia. Pd di Caserta a statuto specialità. La specialità è il taroccamento delle tessere. Che schifezza.
Mario De Michele
LA DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE
La Commissione Provinciale di Caserta per il Congresso, riunitasi in modalità (da remoto) il 10 Febbraio 2023 alle ore 21.30 tenuto conto che:
• In data 6 febbraio 2023 questa Commissione Provinciale inviava nota alla Commissione Nazionale per il Congresso e alla Commissione Regionale per il Congresso, per opportuna conoscenza e deliberazione, in cui si assumeva l’impossibilità di approvare l’anagrafe così come composta e ricevuta dalla Commissione Nazionale, per la ulteriore verifica necessaria agli elementi di anomalia riscontrati ed esposti nella stessa nota.
• In data 8 febbraio questa Commissione, attraverso il suo Presidente, riceve dalla Commissione Nazionale due comunicazioni in merito ai principi secondo i quali si deve intervenire, annullandole iscrizioni, per sanare le anomalie espresse avvenute in difformità alle prescrizioni del Regolamento.
Le due comunicazioni riguardano nell’ordine 1) le iscrizioni avvenute con carta prepagata 2) le iscrizioni avvenute con bonifici effettuati presso tabaccherie attraverso Sisal nel periodo antecedente la chiusura del tesseramento.
• In data 9 febbraio questa Commissione, attraverso il suo Presidente, riceve dalla Commissione Regionale invito a procedere alla cancellazione, come da comunicazioni della Commissione Nazionale, a tutte le iscrizioni avvenute in modo non conforme al Regolamento. Nella fattispecie, a ricapitolazione delle comunicazioni della Commissione Nazionale:
1) le iscrizioni avvenute con carta prepagata
2) le iscrizioni avvenute con bonifici effettuati presso tabaccherie attraverso Sisal nel periodo antecedente la chiusura del tesseramento
3) le iscrizioni effettuate con pagamenti multipli eccedenti il numero di tre (3).
Delibera
• di posticipare al 19 febbraio 2023 la data ultima per la celebrazione delle riunioni di Circolo per il voto dei segretari nazionali, in allineamento alle regioni Lazio e Lombardia e si ribadisce come già assunto nella Delibera del 06 Febbraio 2023 che il congresso provinciale e i congressi di circolo sono rinviati a data successiva alla celebrazione del Congresso Nazionale.
• di considerare parzialmente perentorie le indicazioni contenute nelle comunicazioni della Commissione Nazionale e della Commissione Regionale e di procedere all’approvazione dell’anagrafe, ridotta in base alle prescrizioni, tranne che nella indicazione sulle carte prepagate, vista la consuetudine all’utilizzo di tale pratica, anche in numerose altre realtà provinciali del Partito Democratico e la larghissima diffusione di questa modalità di pagamento elettronico che non può essere esclusa, anche perché si tratta di modalità riconducibile ad una chiara identità personale.
La commissione ritiene inoltre che escludere dal tesseramento le richieste di coloro che hanno utilizzato le carte prepagate significherebbe impedire a centinaia di militanti ed esponenti del partito provinciale di partecipare all’importantissima fase del congresso, non dimenticando che in provincia di Caserta non è stato possibile effettuare il tesseramento cartaceo nella sede fisica del Circolo territoriale e le persone interessate ad aderire al partito non hanno avuto il punto di riferimento tradizionale, rappresentato dal segretario di circolo e dai suoi organismi direttivi.
Resta inteso che risultano iscritti al Partito Democratico e possono partecipare alle procedure di partecipazione e di voto contemplate dal Regolamento nazionale i consiglieri comunali, gli assessori, i sindaci, i consiglieri provinciali, i consiglieri regionali, i parlamentari ed ex parlamentari nazionali ed europei iscritti al Partito Democratico del 2022 anche qualora dovessero risultare esclusi dall’anagrafe approvata.
• Eventuali ricorsi presentati entro 48 ore dalla presente deliberazione relativi alla legittima partecipazione degli iscritti esclusi da tali interventi, al fine di tutelare i diritti individuali alla partecipazione e la documentabile storicità della militanza degli iscritti, saranno valutati da codesta Commissione entro la data di celebrazione della relativa Riunione di Circolo per il voto degli iscritti per il Congresso Nazionale.
Allo stesso modo, saranno esaminate entro tale termine, le eventuali segnalazioni relative a richieste di tesseramento da parte di persone chiaramente e pubblicamente riconducibili ad altri partiti o aree politiche.
• Di approvare l’anagrafe dei soggetti costituenti (nel caso della federazione provinciale di Caserta solo ARTICOLO 1) e dei Giovani Democratici così come trasmesse.
• Di segnalare alla commissione nazionale, nel caso ritenga fare ulteriori valutazioni, così come già avvenuto in data 06 febbraio 2023 la considerata anomalia dell’anagrafe dei comuni di Caianello, Casal di Principe, Castel Campagnano, Letino, Sessa Aurunca e Villa Literno che nonostante le riduzioni effettuate eccedono il rapporto percentuale tra iscrizioni e voti alle politiche del 25 Settembre 2022 del 30%.
• In via riepilogativa: non sono state certificate le seguenti iscrizioni:
• N.485 Tessere fatte con PayPal, Carta di credito e prepagate superiori a 3;
• N.1.236 Tessere fatte mediante bonifico;
• N.110 Tessere ripetute a stesso soggetto richiedente.
• N.4.994 Totali anagrafe PD provincia di Caserta