“Ho cercato faticosamente sulle pagine dei giornali nazionali e, salvo mie distrazioni, non ho trovato la notizia del dissequestro del Crescent”. Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, commenta dalla sua pagina Facebook la notizia del dissequestro del Crescent, avvenuto qualche giorno fa. “Ricordo campagne di stampa e intere paginate dedicate all’ ‘ecomostro’ di Salerno – dice – Nulla invece sullo sblocco dell’opera e sulla conferma della legittimità delle procedure. Un’occasione persa per presentare una straordinaria opera di architettura contemporanea”. De Luca si dice “disponibile a collaborare con tutte le testate per fornire informazioni sugli sviluppi di una vicenda alla quale è sempre stata dedicata tanta attenzione”. “Sarebbe – sottolinea – una bella occasione per mostrare foto e video del degrado precedente e di un’opera di valore architettonico internazionale”. Il dissequestro del Crescent è stato deciso qualche giorno fa e i cantieri riaprono dopo due anni di stop, in seguito a un’indagine della magistratura che vede coinvolto lo stesso De Luca, all’epoca sindaco di Salerno. I sigilli erano scattati nel 2013, quando furono ravvisati a reati paesaggistici e urbanistici.