Ai 6 moschettieri è rimasto solo il fodero. Nemmeno armi spuntate. Hanno dimostrato un’imbarazzante incapacità di combattere Giovanni D’Errico, Ivana Tinto, Loredana Di Monte, Gennaro Capasso, Ernesto Di Serio e Gennaro Vitale. Finora i sei consiglieri della “fu” maggioranza hanno collezionato solo figuracce. Dopo aver detto “no” alla candidatura a sindaco di Caterina Tizzano, proposta da Giuseppe Dell’Aversana, non sono ancora stati in grado di indicare il leader del loro fantomatico raggruppamento. Eppure possono contare anche sul sostegno di Elpidio Maisto e Pina Drea, altri due esponenti della (ex) coalizione di governo. Finora i 6 moschettieri sono stati insuperabili nel “bruciare” nomi. Una decimazione. L’ultimo coniglio estratto dal cilindro è Ernesto Di Mattia.
Zero esperienza politica, zio di Di Serio. È dipendente comunale di Lusciano ed è stato coordinatore dell’Ambito socio-sanitario C7. Insomma i 6 cavalieri di re Artù stanno raschiando il fondo del barile nell’auspicio di scongiurare il disastro di non presentarsi alle elezioni ormai alle porte. Ipotesi sempre più concreta visto che mancano circa 15 giorni per la presentazione delle liste. Il nome di Di Mattia ha scatenato un effetto domino. Sant’Arpino in Comune, per quello che vale, ha abbandonato il tavolo delle trattative. Molto più devastante l’addio dei consiglieri di opposizione Mimmo Iovinella e Speranza Belardo. A quest’ultima non è per nulla andato giù il rospo Di Mattia. La Belardo nutriva la speranza di essere indicata lei dopo che sono stati vagliati e scartati molti nomi. Un vero e proprio schiaffo. Pur di non proporla i 6 moschettieri hanno puntato sullo zio di Di Serio. Inaccettabile. E quindi bye bye. Al duo Iovinella-Belardo restano le altre due opzioni in campo: o convergere su Eugenio Di Santo o approdare sulla riva di Iolanda Boerio. A D’Errico, Tinto, Di Monte, Capasso, Di Serio e Vitale restano i foderi. Segno di totale inadeguatezza politica. Al punto che non è escluso che possano tornare all’ovile e dare il via libera alla candidatura a sindaco di Tizzano. Almeno è quello che si augura Dell’Aversana. Ma per adesso sembra essere solo una pia speranza.
Mario De Michele