Sbarca in assise il caso Ernesto Di Serio. All’ordine del giorno del civico consesso fissato per domani (mercoledì 3 novembre) c’è l’interpellanza dei consiglieri comunali di opposizione Salvatore Lettera, Iolanda Boerio (Progetto per Sant’Arpino), Nicola Della Rossa e Anna Pezzella (Insieme). Sulla controversa vicenda la minoranza dunque unisce le forze e si presenta compatta. Pomo della discordia la nomina e le successive, quasi immediate, dimissioni da assessore di Di Serio, affine di terzo grado con il sindaco Ernesto Di Mattia e perciò incompatibile con la carica. Attraverso un’articolata interpellanza Lettera, Boerio, Della Rossa e Pezzella hanno ricostruito tutte le tappe (dalla nomina alle dimissioni) chiedendo al presidente dell’assise, al sindaco, agli assessori, ai consiglieri comunali e al segretario generale di conoscere innanzitutto le motivazioni per le quali Di Serio ha gettato la spugna, per ora ancora sconosciute. Non solo. La minoranza vuole vederci chiaro sulla scomparsa dall’albo pretorio online del Comune delle autocertificazioni allegate ai decreti di nomina degli assessori.

Ernesto Di Serio

“Nell’apprendere la notizia – si legge nell’interpellanza – della nomina della Giunta e, di conseguenza, della incompatibilità sussistente tra il Sig. Sindaco e l’Assessore Di Serio, immediatamente, i Consiglieri Comunali Iolanda Boerio e Lettera Salvatore hanno provveduto, a formulare apposita richiesta di parere al Ministero dell’Interno e alla Prefettura di Caserta, tramite PEC del 15.10.2021. Di seguito la Prefettura di Caserta, con parere a firma dell’Ecc.mo Sig. Prefetto (Dott. Ruberto), riscontrando la richiesta dei Consiglieri Comunali Lettera e Boerio, ha dichiarato espressamente applicabile la causa di incompatibilità alla carica di assessore/vice sindaco, sussistente tra il Sindaco Di Mattia e l’Ass. Di Serio, intercorrendo un rapporto di affinità di terzo grado come prevista dall’ art. 64, comma 4, del D. Lgs n. 267/2000”. Successivamente alla nomina della Giunta il Sindaco ha provveduto “a convocare apposita adunanza dei membri della Giunta Comunale e unitamente a questi, ad assumere deliberazioni cristallizzate nelle delibere di giunta n° 48 e 49. In particolare, la Delibera di Giunta n° 49 del 14/10/2021, adottava determinazioni circa una proposta avanzata appunto dall’Arch. Di Serio”. Un altro oggetto del contendere riguarda le dichiarazioni correlate alla nomina, quella del primo cittadino e quella dell’assessore. Entrambi hanno dichiarato di non trovarsi in una posizione di incompatibilità. Un’attestazione che, come si è poi palesato, non corrispondeva al vero. In consiglio ne vedremo delle belle.

Mario De Michele

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