Se fossimo nella Grecia antica sarebbe un vaso di Pandora. Ma siamo a Cesa, dove le assunzioni al comune non sono per nulla mitiche. È tutta sostanza. Si tocca la carne viva. Alias, interessi concreti. Perciò si procede spediti. Non si può mai sapere come vanno le cose. Da altre realtà arrivano echi inquietanti. Meglio fare in fretta. Pragmatismo elevato all’infinito. Ed ecco un’altra importante novità. Lo scorso 23 settembre la giunta ha approvato la delibera n. 238 per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un altro dipendente, categoria B3, mediante l’ormai celeberrimo scorrimento della graduatoria del concorso per tecnico-amministrativo (link in basso). All’appello mancavano il sindaco Pd Enzo Guida, presenzialista nato, cresciuto e pasciuto, e l’assessore Gina Migliaccio, considerata l’unica flebile voce dissenziente di una maggioranza silente e genuflessa al venerato satraprello. Come mai Guida e Migliaccio erano desaparecidos? Non si trattava di un argomento “qualsiasi”. È strano, anche perché la seduta dell’esecutivo era in videoconferenza. Presenti, manco a dirlo, gli assessori Alfonso Marrandino e Francesco Turco e il vicesindaco Giusy Guarino che, grazie a un altro concorso comunale, ha già brindato per il posto fisso ottenuto dal marito Carlo Perfetto. Con l’ennesimo scorrimento della graduatoria salgono notevolmente le chance di assunzione anche per chi non si è piazzato tra i primissimi posti. Basta l’idoneità. E il gioco è fatto.
Il concorso in questione è quello nel quale sono risultati idonei Fabio Guida, fratello del sindaco, e Erika Alma, compagna della fascia tricolore ed ex consigliere comunale dem di Aversa. Il primo si è piazzato all’undicesimo posto, la seconda al 14esimo. I primi cinque idonei già sono stati assunti. Si tratta di Maddalena Della Gatta, Cecilia Miranda, Francesco Coniglio, Emanuele Bianco e Alessia Autiero, giovane figlia del capogruppo consiliare della maggioranza Nicola Autiero, in servizio da qualche mese a tempo indeterminato presso il comune di Sant’Arpino. A giudicare dalla raffica di richieste di altri enti locali di attingere dalla graduatoria è probabile che molti altri idonei, a partire dal sesto posto, siano già stati inquadrati in altri enti locali. Ergo, a breve, o prima o poi, sarà il turno di Fabio Guida e di Erika Alma. Non solo. A ruota della compagna del sindaco Guida troviamo in graduatoria Antonio Borzacchiello, candidato non eletto nella lista Nuova Primavera Cesana alle ultime comunali. Il posto in paradiso è sempre più alla portata anche perché il comune di Cesa ha ampliato la pianta organica proprio per favorire l’ingresso di nuovo personale. Del “fabbisogno” parleremo nelle prossime occasioni. Oggi registriamo che di questo passo, dopo il tris di assunzioni parentali, nell’ordine Carlo Perfetto, (consorte di Giusy Guarino), Alessia Autiero (figlia di Nicola Autiero), e Alessandro Belardo (cognato del fratello del primo cittadino), potrebbe essere calato nel giro di poco un altro tris “vincente” sul tavolo dei posti fissi per familiari di amministratori locali e politici organici alla maggioranza. La Dea Bendata infatti sta per baciare anche Fabio Guida, Erika Alma e Antonio Borzacchiello. Siamo a sei. E menomale che il sindaco Guida, attraverso un video social sul suo profilo Fb, definì la nostra inchiesta una fake news (video in basso). “La tanto paventata Parentopoli – sentenziò – non si è verificata”. Parola del Signore, alziamo gli occhi al cielo. È molto meglio. Lo spettacolo politico locale è davvero terra terra. Per Dostoevskij ci sarebbe materiale per scrivere “Memorie dal sottosuolo 2”.
Mario De Michele
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