A Milano l’addio a Silvio Berlusconi con i funerali di Stato che si sono tenuti oggi alle 15 in Duomo e sono stati celebrati dall’arcivescovo della città Mario Delpini. Il Duomo di Milano ha chiuso le porte al normale flusso di fedeli e turisti oggi a mezzogiorno, per riaprirle alle 13:30. Da questa mattina è iniziato il montaggio delle 15mila transenne che delimiteranno i passaggi e le vie di fuga in piazza dove potranno assistere alla funzione attraverso due maxischermi circa diecimila persone. Imponente il dispositivo di sicurezza con l’impiego consistente di forze dell’ordine. Una quindicina di corone di fiori sono state lasciate sul sagrato davanti al Duomo. Oltre alla corona della premier Giorgia Meloni, sono state deposte anche quelle del gruppo Senato Forza Italia, una di Fratelli d’Italia e una del Partito socialista italiano composta da garofani rossi. Ci sono anche i fiori della senatrice azzurra Licia Ronzulli, del Comune di Roma, della Regione Abruzzo, dell’ambasciata di Israele e del consolato generale del Kuwait. La piazza è divisa a metà dalle transenne. Dietro al corridoio per la stampa si stanno raggruppando moltissimi curiosi, alcuni con la maglia del Milan e del Monza. Tre ragazzi hanno esposto uno striscione con scritto ‘L’Italia è il Paese che amo’, citazione dal discorso della discesa in campo di Berlusconi del 1994. La Commissione europea si unisce al lutto italiano per la morte di Silvio Berlusconi. Questa mattina le bandiere europee poste all’ingresso di Palazzo Berlaymont, il quartier generale dell’esecutivo Ue, sono state issate a mezz’asta in occasione dei funerali di Stato per l’ex presidente del Consiglio. Anche il Parlamento europeo, come annunciato ieri dalla sua presidenza, ha issato le bandiere a mezz’asta in segno di lutto in tutte e tre le sue sedi di Strasburgo, dove si trova questa settimana riunito in sessione plenaria, Bruxelles e Lussemburgo. Allo stesso modo, le due sedi del Pe in Italia, a Roma e Milano, hanno la bandiera giallo-blu e quella italiana a mezz’asta. Il carro funebre che trasportava il feretro di Silvio Berlusconi da Villa San Martino al Duomo di Milano per i funerali è arrivato intorno alle 10.20 nella residenza dell’ex premier. La salma era stata trasferita ad Arcore dall’ospedale San Raffaele, dove l’ex premier è morto lunedì scorso. Il carro funebre, che trasporta il feretro di Silvio Berlusconi, è arrivato davanti al Duomo di Milano accolto dagli applausi. Partito dalla villa dell’ex premier ad Arcore, è arrivato dopo circa mezz’ora. Lungo il percorso di circa 30 km, la circolazione stradale è stata bloccata. Un picchetto d’onore interforze gli rende omaggio sul sagrato del duomo. Subito dopo l’arrivo del feretro hanno fatto il loro ingresso in piazza del Duomo i figli di Silvio Berlusconi: Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi e la compagna Marta Fascina che si sono messi accanto al feretro che sta facendo il suo ingresso in chiesa. “Silvio Berlusconi è stato certo un uomo politico, è stato certo un uomo d’affari, è stato certo un personaggio alla ribalta della notorietà. ma in questo momento di congedo e di preghiera, che cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi? È stato un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia. E ora celebriamo il mistero del compimento. Ecco che cosa posso dire di Silvio Berlusconi. È un uomo e ora incontra Dio”. Lo ha detto l’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini nell’omelia pronunciata in Duomo in occasione dei funerali di Stato. La benedizione eucaristica impartita da monsignor Mario Delpini ha concluso la Messa funebre. Prima della benedizione, Delpini ha porto le condoglianze alla famiglia anche da parte del presidente della Cei, il Cardinale Zuppi. Dopo la benedizione, Delpini ha salutato tutte le Alte Cariche dello Stato e le Autorità nella prima fila e i familiari di Berlusconi. Cori e applausi all’uscita del feretro di Berlusconi in piazza Duomo al termine della cerimonia funebre nella cattedrale. La folla ha gridato ‘Un presidente, c’è solo un presidente’ e ‘Silvio, Silvio’. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha salutato la famiglia di Silvio Berlusconi al termine dei funerali, all’esterno del duomo di Milano. Un saluto e un abbraccio anche dalla premier Giorgia Meloni che ha baciato i figli e la compagna Marta Fascina. “Grazie Silvio. Non ti dimenticheremo”. Lo scrive sui social la premier Giorgia Meloni, poco dopo i funerali di Stato del fondatore di Forza Italia. “Ti renderemo orgoglioso”, si legge in un video che accompagna il post, in cui si ripercorrono alcuni momenti della vita del Cavaliere, dal discorso della sua discesa in campo, che si conclude con l’immagine del grande tricolore usato in una manifestazione di FdI: “Abbiamo iniziato questo cammino molti anni fa. Abbiamo percorso strade diverse. Ma l’obiettivo era, è e rimarrà comune. Rendere l’Italia fiera e capace di stupire il mondo. Grazie Silvio. Ti renderemo orgoglioso”. L’ex premier sarà poi cremato nel tempio crematorio Panta Rei di Valenza Po, come avvenuto per i genitori, Rosa e Luigi, e la sorella Maria Antonietta le cui urne sono ora conservate nella cappella di Villa San Martino. Il carro funebre con il feretro di Berlusconi è tornato a Villa San Martino dopo i funerali nel Duomo di Milano. I presenti lo hanno accolto con un applauso. Tra domani e dopodomani sarà cremato a Valenza.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui