“Ci sono indagati” per il fascicolo aperto in procura ad Avellino sull’incidente al pullman turistico sulla A16 per omicidio colposo plurimo e disastro. Lo dice il procuratore Rosario Cantelmo, senza spiegare chi e’ indagato e perche’. Cantelmo precisa anche ai cronisti che l’autista del bus, di cui non e’ presente il nome nella lista dei deceduti ormai pubblica, era parente del proprietario della ditta da cui era stato fittato il bus. “Stiamo valutando le posizioni di alcune persone che sono indagate”.
Cosi’ il procuratore di Avellino Rosario Cantelmo rispondere alle domande dei giornalisti che chiedono notizie sullo stato delle indagini relative al incidente avvenuto ieri sera lungo l’autostrada Napoli Canosa. “Non posso aggiungere altro – dice il magistrato – ci sono delle attivita’ investigative in corso e stiamo valutando tutte le ipotesi”. Il procuratore di Avellino ha anche precisato che il pullman non era “obsoleto” e che non ha fissato ancora la data per l’autopsia sulle salme, vietandone anche la cremazione che alcuni parenti di deceduti avevano chiesto.
