L’ex consigliere regionale della Campania dell’Udeur Nicola Ferraro, e Raffaele e Aniello Cesaro, fratelli del deputato Luigi Cesaro, sono stati arrestati stamani dai Carabinieri nell’inchiesta sull’affidamento di appalti del Comune di Lusciano (Caserta) a ditte legate alla fazione Bidognetti del clan dei Casalesi. Le persone arrestate sono in tutto sette; per altri sette indagati il gip ha rigettato le richieste dei pm per carenza di attuali esigenze cautelari. L’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, iniziata nel novembre del 2008, ha accertato l’esistenza – si evidenzia in una nota della Procura della Repubblica a firma del procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli – di una collaudata e duratura connivenza tra esponenti di vertice della fazione Bidognetti del clan dei Casalesi (Francesco Bidognetti, detto “cicciotto e’ mezzanotte”, e del figlio Raffaele) con esponenti e funzionari (all’epoca dei fatti) dell’amministrazione comunale del comune casertano di Lusciano e con importanti imprenditori. Connivenza finalizzata, sostiene la Procura, alla violazione delle più elementari norme di lecita concorrenza e di assegnazione degli appalti pubblici. L’attività investigativa ha rilevato – secondo la Procura – la volontà da parte del clan di agevolare l’impresa “Cesaro Costruzioni Generali” di Sant’Antimo (Caserta), di proprietà della famiglia Cesaro, nell’assegnazione della gara per la progettazione, costruzione e gestione delle opere del Piano Insediamenti Procuttivi (Pip) e per la costruzione del Centro Sportivo Natatorio Polivalente a Lusciano. Appalti poi effettivamente finiti all’impresa della famiglia Cesaro nel giugno del 2004. L’azione della criminalità organizzata, volta a penalizzare le ditte concorrenti, si è anche concretizzata con la sostituzione del capo dell’ufficio tecnico di Lusciano con una persona ritenuta più capace di garantire l’assegnazione illecita degli appalti. Quando la famiglia Cesaro è venuta a conoscenza dell’acquisizione di documenti del Comune da parte della Polizia Giudiziaria, ha rinunciato all’affidamento dei lavori.
Home Primo Piano Primo Piano Camorra e appalti: in manette Nicola Ferraro e Raffaele e Aniello Cesaro