Una maxiconfisca di beni per un valore stimato in 700 milioni di euro è in corso da parte della Dia di Napoli e dei Carabinieri di Caserta nei riguardi degli eredi di Dante Passarelli, ritenuto riferimento economico-finanziario del clan dei Casalesi, deceduto il 4 novembre 2004, cadendo misteriosamente da una terrazza priva di recinzione.
La confisca è stata disposta dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e riguarda tre società, 126 immobili, 58 terreni, 51 autorimese e 24 posti auto.