CASERTA – Commissione regionale per il congresso illegittima? Sembra proprio di sì. A conferma dell’anticipazione di Campania Notizie pubblicata lo scorso 24 ottobre (leggi l’articolo) c’è il ricorso presentato da Carlo Marino. Il consigliere comunale di Caserta, sostenitore di Peppe Roseto nella corsa per la segreteria provinciale del Pd, ha inviato un dettagliato ricorso-esposto ai vertici nazionali dei Democratici per denunciare l’illegittimità della commissione regionale e “ripristinare la legalità e la correttezza per un regolare svolgimento del Congresso Regionale della Campania nonché di tutti i Congressi Provinciali e di Circolo dell’intera Regione”.
Ecco il ricorso presentato da Marino indirizzato al Segretario Nazionale On. Guglielmo Epifani, alla Commissione Nazionale per il Congresso Partito Democratico, alla Direzione Nazionale Partito Democratico, alla Commissione Nazionale di Garanzia Partito Democratico 2Il sottoscritto Carlo Marino, componente della Direzione Regionale Campania del Partito Democratico, propone ricorso avverso la composizione della Commissione Regionale Campania per il Congresso, che sta operando in violazione del regolamento nazionale per le elezioni del segretario e dell’Assemblea Nazionale, approvato dalla direzione nazionale il 27 settembre c.a. In particolare si rappresenta, che dalla lettura di alcuni verbali della suddetta Commissione Regionale per il Congresso del Partito Democratico si è potuto riscontrare che la stessa è costituita in numero di dodici componenti anziché undici ed addirittura alcuni di essi non risultano tra le persone elette nella seduta della Direzione Regionale tenutasi lo scorso 7 Ottobre 2013 nella città di Napoli.
In primis, è opportuno rammentare quanto dispone il Regolamento per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea nazionale che all’art.2, comma 3, recita “In ciascuna circoscrizione regionale viene istituita, nel rispetto della parità di genere, una commissione regionale per il congresso, composta di undici membri che sarà integrata dai rappresentanti di ciascun candidato al momento dei congressi regionali. La commissione regionale, su proposta del segretario regionale, viene eletta dalla Direzione regionale, con maggioranza dei tre quarti dei votanti, entro l’8 Ottobre”. Nella riunione della Direzione regionale Campania del Partito Democratico, tenutasi il giorno 7 Ottobre 2013, venivano eletti su proposta del segretario regionale, letta dal responsabile organizzativo regionale, all’unanimità di tutti i presenti, quali componenti della Commissione Regionale per il Congresso i seguenti membri : 1) Rosita Baia, Fabio Solano, Maria Rosaria Vitiello, Dionigi Magliulo, Giovanni Iacone, Alfredo Mazzei, Corrado di Maso, Elisabetta Gambardella, Antonio Pagano, Maria Pia Tozzi, Lucia De Iaco. Inoltre, la Direzione Regionale designava quali invitati permanenti Caterina Lengua per il Coordinamento delle donne; Il presidente della Commissione regionale di Garanzia o un suo delegato; il Responsabile Organizzativo regionale Francesco Dinacci, la responsabile regionale GD Antonella Pepe (quest’ultima senza diritto di voto).
Il tutto avveniva in mia presenza e così come documentato anche da una registrazione audio che sin d’ora mi rendo disponibile a fornire. Tuttavia, con immane stupore, riscontro che la Commissione Regionale Campania per il Congresso risulta composta da n. 12 componenti, oltre il presidente della Commissione di Garanzia, il responsabile organizzativo regionale ed il Responsabile GD Campania, in palese violazione dell’art. 2, comma 3, del Regolamento nazionale per l’elezione del segretario e dell’assemblea nazionale nonché in violazione del medesimo regolamento approvato dalla Direzione Regionale Campania. Inoltre, cosa ben più grave, da assumere eventualmente anche rilievi non esclusivamente politici, è che ben quattro componenti della Commissione Regionale per il Congresso, che stanno partecipando ai lavori della commissione, non corrispondono a quelli eletti. Infatti, i componenti della Commissione Regionale per il Congresso della Regione Campania che si stanno riunendo e deliberando risultano essere: 1) Baia Rosita, De Iaco Lucia, Di Iorio Francesca, Di Maso Corrado, Fioretti Floriana, Iacone Giovanni, Magliulo Dionigi, Mancini Eliana, Mazzei Alfredo, Pagano Antonio, Pascale Francesco, Vitiello Maria Rosaria, oltre il Presidente della Commissione di Garanzia, il responsabile regionale organizzativo ed il responsabile regionale GD.
E’ evidente, la non coincidenza dei nomi eletti in direzione regionale e quelli che effettivamente stanno partecipando ai lavori della commissione Tutto questo da quanto mi risulta, sembra che già sia stato evidenziato da un componente della medesima Commissione in una delle prime sedute. Tale clamorosa violazione del Regolamento e del codice etico del Partito richiede l’adozione di immediati provvedimenti finalizzati a ripristinare la legalità e la correttezza per un regolare svolgimento del Congresso Regionale della Campania nonché di tutti i Congressi Provinciali e di Circolo dell’intera Regione. Infine, si richiede che si accertino eventuali responsabilità e gli atti siano inviati alla Commissione di Garanzia Nazionale per eventuali provvedimenti disciplinari”.