Il presidente Napolitano, accolto con un caffè all’interno del castello, è stato salutato dal sindaco De Magistris, dal presidente della giunta regionale Stefano Caldoro e dall’arcivescovo di Napoli, cardinal Crescenzio Sepe. Sono giunte tante richieste al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al suo arrivo a Napoli per presenziare alle celebrazioni dei 70 anni delle Quattro Giornate.

Presente una delegazione di cittadini del giuglianese, alla cui testa c’è don Maurizio Patriciello: anche loro hanno issato striscioni con la scritta «diritti negati nella terra dei fuochi». Poco fa don Patriciello, il sacerdote che da mesi denuncia lo scempio ambientale nelle campagne dell’area nord di Napoli, ha detto: «Ho chiesto al presidente Napolitano di venire a trovarci a Caivano». Tiene in mano le cartoline – spedite anche al Papa – con i volti dei piccoli morti di tumore, consegnate anche al Capo dello Stato. E dice che gli eroi delle 4 giornate, gridano anche oggi per il nuovo dramma.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui