Cocaina nascosta in pane e mozzarella

I carabinieri del comando provinciale di Caserta in collaborazione con i colleghi di Ancona hanno arrestato cinque persone con l’accusa di traffico di stupefacenti sull’asse Trentola Ducenta-Osimo. Nel mirino delle forze dell’ordine anche Vincenzo Vassallo, gestore del ristornate ‘O’ mericano’ di Trentola, il quale nascondeva la cocaina in confenzioni di mozzarella e di pane destinate a Raffale Piccolo, ex affiliato al clan dei casalesi e da un po’ di tempo collaboratore di giustizia. E’ stato proprio Piccolo, che aveva trasformato la propria abitazione marchigiana in una centrale dello spaccio, a svelare le rotte della droga ai militari. L’operazione ha portato all’arresto dei cognati di Piccolo Ciro e Salvatore Del Buono, la moglie di quest’ultimo, Rosa Verde. In manette anche Angelo d’Urso, titolare di un bar di Trentola Ducenta che distrusse un video che ritraeva gli assassini di Giovanni Battista Papa, Modestino Minutolo e Francesco Buonanno, uccisi con il metodo della lupara bianca nel 2009 nell’ambito di una regolamento di conti con il clan dei Casalesi. L’accusa per tutti e’ di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di avere favorito l’organizzazione camorristica.