Nella conferenza stampa di vigilia del match di ritorno degli ottavi di finale contro il Salisburgo Carlo Ancelotti non usa giri di parole. “Dobbiamo avere il nostro atteggiamento di sempre e provare ad imporre il nostro gioco perché siamo più bravi in questo che nel controllo della partita. Quello che cambierà è l’atteggiamento del Salisburgo che sicuramente rispetto all’andata sarà molto più aggressivo”. Difesa nuova con Chriches e Luperto. «Non ho nessun timore, quando gli interpreti sono funzionali alla squadra non ci sono mai problemi. E poi Chiriches si è dimostrato di essere affidabile e Luperto nelle volte in cui ha giocato ha sempre fatto bene». Capitolo Insigne. «Il suo sfogo è comprensibile: è napoletano, capitano, è cresciuto in questa squadra e ora avverte di più la responsabilità». La brutta partita contro il Sassuolo. “Capita quando una partita di campionato cade tra due di Europa League. E’ stato soprattutto un problema mentale e poi ho schierato diversi giocatori che avevano giocato meno ed è normale che no fossero al massimo». In attacco gioca Milik che ha riposato domenica, per l’altro posto ci sto pensando”.