La preoccupazione per il contagio da coronavirus non ha risparmiato i cittadini di Caivano dove da alcuni giorni gli enti preposti si stanno misurando con una situazione singolare e allarmante. Il custode dell’istituto comprensivo Cilea Mameli di Caivano si era recato a Senna Lodigiana (Lombardia) per accompagnare la figlia che lavora lì e aveva fatto rientro in città tornando in casa propria situata all’interno del perimetro della scuola e precisamente nel plesso Cilea in via Santa Barbara. La preside Rosaria Peluso messa al corrente della situazione domenica 23 febbraio si è messa in comunicazione immediatamente con il custode e accertatasi del fatto si è recata dai carabinieri a sporgere denuncia. Si è subito attivata per la chiusura della scuola e ha partecipato ad alcune riunioni alla presenza del commissario prefettizio Mone e delle altre autorità istituzionali della città. Con un documento datato poi 25 febbraio ha richiesto di avere indicazioni in merito alle disposizioni per i giorni che verranno. La regione Campania intanto ha stabilito la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino al primo marzo, ma il problema principale in questo caso è che il custode risiede all’interno del perimetro dell’edificio scolastico insieme alla moglie, alla figlia e ai nipoti minorenni. Ieri pomeriggio si è tenuta anche una riunione del consiglio d’istituto, presieduto dal presidente Gaetano Ponticelli, durante il quale sono state deliberate delle decisioni importanti. Innanzitutto si è richiesto di allontanare il custode con tutto il suo nucleo familiare convivente per il tempo necessario che possa coprire l’incubazione e il contagio eventuale del virus dalla loro abitazione. In secondo luogo si è proposto di far effettuare i doppi turni agli alunni presso la sede Mameli e evitare lo svolgimento della mensa scolastica. Misure che il consiglio d’istituto ritiene necessarie al fine di evitare ogni rischio possibile per studenti e personale scolastico. Staremo a vedere come si evolverà la situazione e quale decisione prenderà in merito anche la commissione straordinaria e l’Asl.
Valentina Piermalese
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