Quando si dice darsi la zappa sui piedi. Nel caso di Salvatore Papa è andata ancora peggio. Animato da una smania di protagonismo il vicesindaco di Succivo si è sferrato da solo una martellata sulla testa, per non dire su un’altra zona anatomica ancora più delicata. Per la spasmodica voglia di apparire e la frenesia di scagionarsi l’esponente della giunta Colella ha fatto un autogol più “doloroso” di quello di Koulibaly nel finale di partita con la Juve. Al suo giornale online di riferimento Papa ha rilasciato una pseudo-intervista per ribadire la totale legittimità procedurale sia per l’espletamento della gara per la ristrutturazione dello stadio, sia per l’affidamento del campo sportivo a una società privata. Prendiamo per oro colato le parole del vicesindaco succivese. Ne riportiamo fedelmente uno stralcio (leggi alla fine dell’articolo). Riguarda gli aspetti dubbi sollevati da Campania Notizie sulla presenza di Roberto Papa, cugino del vicesindaco, nel direttivo dell’Asd Sporting Atellana, società sportiva che si è aggiudicata come unica partecipante il bando in “comproprietà” con la ditta individuale di Gennaro Dell’Aversana, il quale è a sua volta anche presidente della Sporting Atellana. Quante coincidenze!
Ecco come si difende Papa: “Sul Consiglio Direttivo dell’associazione, inoltre, circolano voci completamente false: mio cugino Roberto Papa non fa parte né del Direttivo, né dell’Associazione che gestirà il campo! È stato citato, con Giacomo Zunico (ex portiere dell’Udinese) dal Presidente dell’Asd Atellana Sporting solo come ex atleta di Succivo che ha militato in serie A. La colpa di Roberto Papa è aver giocato in serie A?”. Se fosse il nostro tipo già solo per queste dichiarazioni daremmo un bacio a Salvatore Papa. Poiché non lo è ci limitiamo a ringraziarlo per averci dato una dritta preziosissima. Non potrà ritrattare perché lo ha scritto anche su Fb. Nella puntata odierna della nostra inchiesta ci occuperemo solo di questo punto nero. Tralasciamo che la società che ha vinto l’appalto da un milione e mezzo di euro è riconducibile alla famiglia dell’assessore allo Sport Anna Russo (i soci sono sui cognati/e). È un’altra coincidenza. Passiamo oltre anche sul fatto che a Succivo anche le pietre sanno che Salvatore Russo, fratello dell’assessore allo Sport, è il timoniere di fatto dell’Asd Sporting Atellana. Tutte coincidenze. Va bene. Non possiamo però soprassedere sulla notizia bomba che ci fornisce il vicesindaco Papa: “Mio cugino Roberto Papa non fa parte né del Direttivo, né dell’Associazione che gestirà il campo!”.
Ecco la martellata sulla testa. Visto che consideriamo vere le parole solenni del componente dell’esecutivo targato Colella, ne discende che il bando è illegittimo e va immediatamente annullato perché si basa su un’autocertificazione mendace di Gennaro Dell’Aversana. Nell’istanza in autocertificazione di partecipazione al bando per la gestione del campo sportivo il titolare della ditta individuale e presidente dell’Asd Sporting Atellana dichiara che “Al livello direttivo, la società si compone di ex atleti professionisti che hanno militato nella serie A del calcio italiano”. Chi sono gli ex atleti? Zunico Giacomo e Papa Roberto, come autocertifica Dell’Aversana (leggi in basso la dichiarazione completa e lo stralcio “incriminato”). Egregio vicesindaco Papa, lei avrà tutti i difetti del mondo (ha anche il pregio di voler fare le scarpe all’insipiente e inadatto Colella), ma le riconosciamo il merito di essere uno dei pochi amministratori di Succivo che sa leggere e scrivere. Forse avrà dato una scorsa veloce all’autocertificazione di Dell’Aversana. Si soffermi meglio sulla parte che abbiamo estrapolato. È scritta in italiano. Ed è chiarissima.
Ora due sono le cose: o lei è un bugiardo (suo cugino Roberto Papa fa parte del direttivo) o la gara dev’essere annullata (Dell’Aversana ha sottoscritto una dichiarazione mendace). Scelga lei, caro vicesindaco. Tertium non datur. Concetto formulato già da Aristotele nella Metafisica (IV secolo a.C.): due proposizioni formanti una coppia antifatica devono avere valore di verità opposto, ovvero non esiste una terza possibilità. Ma Aristotele, ahilui, non ha conosciuto Salvatore Papa perché altrimenti avrebbe elaborato la teoria rivoluzionaria del “Tertium datur et non datur” (a seconda delle convenienze). E sapete perché? Il cugino Roberto Papa non figura nell’organigramma dell’Asd Sporting Atellana (leggi in basso). Eppure fa parte del direttivo della società. Lo autocertifica al Comune il presidente della stessa società. Dall’associazione con un colpo di magia scompare pure Salvatore Russo, fondatore e demiurgo. Come ce ne usciamo? Con la logica aristotelica: il vicesindaco Papa mente sapendo di mentire e la gara va annullata perché illegittima. Non si scappa.
Mario De Michele
(continua…)
ORGANIGRAMMA ASD SPORTING ATELLANA
RITAGLIO AUTOCERTIFICAZIONE DI GENNARO DELL’AVERSANA
AUTOCERTIFICAZIONE COMPLETA DI GENNARO DELL’AVERSANA
STRALCIO DICHIARAZIONI A MEZZO STAMPA DI SALVATORE PAPA