Amianto. Carcasse di pecore. Pellame. Plastica. Divani. Water. Nell’inferno della Terra dei Fuochi si trova di tutto. Ai cigli delle strade dell’orrore c’è il negozio della vergogna. Sulle “bancarelle” c’è l’esposizione di merce tutt’altro che rara dalle nostre parti: rifiuti nocivi, tossici e pericolosi. Una miscela esplosiva che ha ridotto molte zone in vere e proprie bombe ecologiche.
Il film dello scempio è proiettato sugli schermi delle aree rurali dei Comuni tra Napoli Nord e l’Agro aversano. Campania Notizie ha deciso di proporre ai lettori una video-inchiesta a più puntate per spiegare cosa c’è dietro quelle colonne di fumo nero che spesso vediamo annerire il nostro cielo. Vogliamo mostrare cosa sprigionano i roghi tossici. E come e perché intere zone si trasformano in discariche all’aperto.
Di chi sono le responsabilità? Cosa si fa sotto il profilo della prevenzione? Quali sono le misure necessarie per risolvere il problema? Sono solo alcuni degli interrogativi che ci siamo posti e abbiamo rivolto a chi ci farà da “Caronte” in questo viaggio nell’inferno della Terra dei Fuochi.
La prima puntata ci mostra le “bellezze” di due aree di Orta di Atella: zona San Pancrazio e via Viggiano. Ci ha accompagnato Enzo Tosti, componente del Coordinamento Comitati Fuochi, da anni impegnato nella dura impresa di spegnere i roghi tossici e di accendere le coscienze dei cittadini, che spesso assistono inermi alla devastazione del territorio in cui vivono.
Buona visione. Si fa per dire.
Mario De Michele
IL VIDEO SULL’INFERNO DELLA TERRA DEI FUOCHI