ORTA DI ATELLA – Dopo svariate ore di protesta in cima a una torre d’illuminazione del campo sportivo di Orta d’Atella (Caserta) il consigliere comunale Stefano Minichino è sceso dal traliccio dopo avere avuto un colloquio con un tenente dei carabinieri. L’uomo, 40 anni, vi era salito nelle prime ore di oggi in quanto da qualche giorno era stato messo in ferie forzate dall’istituto di vigilanza di Napoli per cui lavora, con la prospettiva di essere trasferito nel Salernitano.

Dopo un primo vano tentativo, il tenente Giuseppe Fedele, comandante del Norm di Aversa, è riuscito a rassicurare l’uomo sul suo futuro lavorativo: il consigliere di minoranza di Fli ha quindi accettato di scendere, dopo aver contattato il datore di lavoro che gli avrebbe promesso di reintegrare l’uomo nelle proprie mansioni e di non spostarlo di sede. “Sono salito sull’autoscala dei vigili del fuoco – ha detto all’Ansa il capitano Fedele – ma l’uomo non voleva sentire ragioni. A un certo punto è stato colto anche ha un attacco di epistassi e questo mi ha preoccupato moltissimo perché avrebbe potuto perdere le forze e cadere. E’ stato a questo punto che l’abbiamo convinto a scendere”. Appena a terra, Minichino è stato messo in un’ambulanza e portato all’ospedale di Aversa per dei controlli anche se le sue condizioni non sono sembrate preoccupanti. Il consigliere di minoranza di Orta d’Atella presta servizio al centro commerciale di Orta di Atella “Fabulae”, che si trova proprio di fronte al campo sportivo.

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