C’e’ un altro giallo nella vita di Maurizio Santoro, 47 anni, il timoniere del cargo Jolly Grigio che ha speronato e affondato un peschereccio nel Golfo di Napoli. L’uomo, che e’ stato arrestato insieme con il terzo ufficiale della nave, e’ il figlio di Veronica Mair, l’anziana pittrice uccisa nove anni fa in un appartamento nel centro storico di Genova.
Un delitto irrisolto, per il quale era stato sospettato anche l’altro figlio della vittima, Aldo, risultato poi estraneo a ogni responsabilita’. Il giorno del delitto, ricordano le pagine locali di alcuni quotidiani, Maurizio Santoro era fuori Genova per lavoro. La donna venne strangolata nel suo letto con una camicetta. In cucina i resti dell’ultimo pasto a due e, su un braccio della vittima, i segni di un morso lasciato dall’assassino. Dalle tracce di saliva e’ stato estratto il dna, confrontato, negli anni, con 53 sospettati. L’ultimo, un antiquario, lo scorso anno, ma anche in questo caso il riscontro non e’ stato positivo.