“Il fermo di Raffaele Guerriero a cui vengono contestati reati gravissimi e incompatibili con le idee e l’impegno del Partito Democratico non può e non deve gettare alcuna ombra sulla nascente nuova esperienza amministrativa di Marcianise che invece è nata proprio per rinnovare e risanare la politica in quel comune”. Lo afferma il senatore Franco Mirabelli, commissario del Pd casertano e capogruppo del Pd in Commissione Antimafia, commentando l’arresto del consigliere comunale democratico di Marcianise Raffaele Guerriero. “Come sempre attendiamo con piena fiducia l’esito del lavoro della magistratura augurandoci che Guerriero possa dimostrare la propria innocenza, ma proprio perché non ci siano dubbi sul nostro impegno per la legalità abbiamo sospeso Guerriero dal PD e, nel caso la commissione elettorale lo ritenesse comunque eleggibile e lo proclamasse consigliere comunale, chiederemo a lui di dimettersi immediatamente anche per poter distinguere la propria vicenda giudiziaria da quella politica con cui nulla hanno a che fare i reati che gli vengono contestati”, conclude Mirabelli.