Blitz dei carabinieri e summit di pregiudicati vicini al clan Licciardi interrotto: è il risultato di un’operazione dei Carabinieri nel quartiere di Secondigliano. Tra i pregiudicati anche il vertice del clan. Dopo aver circondato un edificio di via Emilia, i carabinieri della compagnie Stella e Vomero e del Nucleo investigativo hanno proceduto all’irruzione, sorprendendo cinque persone ritenute a vario titolo legate al clan camorristico dei Licciardi: Paolo Abbatiello, 47enne sorvegliato speciale con obbligo di dimora e ritenuto elemento apicale del clan; Raffaele Prota; Pietro Izzo oltre a un 50enne di viale della Resistenza e un 31enne di Melito di Napoli. Nelle fasi concitate dell’intervento Prota e Izzo hanno opposto resistenza ai militari dell’arma spintonandoli per riuscire a darsi alla fuga ma sono stati comunque raggiunti e immobilizzati venendo tratti in arresto per resistenza e lesioni a pubblici ufficiali avendo causato ai due carabinieri contusioni guaribili in 5 e 10 giorni. Paolo Abbatiello è stato arrestato per inosservanza alla sorveglianza speciale essendo stato trovato in compagnia di quattro pregiudicati. Il 50enne e il 31enne sono stati denunciati per concorso nella resistenza