Napoli: esecuzione al Rione Don Guanella, pregiudicato freddato da scarica proiettili al volto

E’ deceduto nell’ospedale San Giovanni Bosco, dove era stato ricoverato in condizioni disperate, Giuseppe Calise, di 24 anni, ferito in serata a colpi di pistola al viso, al rione don Guanella, alla periferia nord di Napoli. Lo si apprende da fonti investigative. Il giovane era noto alle forze dell’ordine per precedenti penali. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del comando provinciale di Napoli che hanno avviato ricerche e indagini per ricostruire le ultime ore di vita di Calise e identificare i killer. Giuseppe Calise è stato ucciso con colpi di pistola sparati da distanza ravvicinata mentre, a bordo di un’automobile parcheggiata ai bordi della strada, parlava al telefono con un amico che – stando al racconto di quest’ultimo – stava acquistando delle pizzette da mangiare insieme. Durante la conversazione, l’amico di Calise – sempre secondo il racconto che egli stesso ha fatto alla Polizia di Stato – a un certo punto, improvvisamente, non ha più sentito la voce di Calise. Ha raggiunto l’auto e ha trovato il giovane ferito al viso. Si è quindi posto alla guida dell’auto e ha raggiunto l’ospedale San Giovanni Bosco dove Calise è morto poco dopo il ricovero. Il giovane ha detto agli investigatori di non aver visto i killer e di non aver assistito al delitto. Delle indagini si sta occupando la Polizia di Stato e non i Carabinieri, come riferito in un primo momento.