L’ORDINANZA Fase 2 in Campania, ecco cosa cambia dal 4 maggio: comunicazione all’Asl e quarantena per chi rientra da altre regioni, attività motoria solo con le mascherine e nessuna limitazione sulle consegne a domicilio

Quanto annunciato dal presidente De Luca, durante la diretta facebook di ieri pomeriggio, sull’inizio della ‘Fase 2’ si è concretizzato in serata con l’ultima ordinanza contenente l’aggiornamento delle norme per il contenimento del contagio da Coronavirus da rispettare in Regione Campania. Le novità riguardano l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine quando si è fuori casa, con sanzioni per chi viola tale disposizione; l’obbligo di comunicare il rientro in Campania da altre regioni con comunicazione all’Asl e al comune di residenza (ci saranno controlli alle stazioni ferroviarie) e quarantena volontaria per 2 settimane; sarà vietato l’ingresso ai proprietari delle seconde case sulle isole del Golfo di Napoli e consentito solo per comprovati motivi di necessità, lavoro e/o salute; sarà consentita l’attività motoria individuale (o con accompagnatore in caso di non autosufficienza) all’aperto compatibilmente con l’uso delle mascherine (no corsa, footing e jogging) dalle ore 6:30 alle 8:30 e dalle 19:00 alle 22:00; sono state eliminate le limitazioni di orario e di territorio per le consegne a domicilio di alimenti ma resta ancora vietato l’asporto: si potrà ordinare e consegnare a qualsiasi ora e senza dover per forza ricorrere alle attività commerciali presenti nel proprio comune.

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