Era ora. Il sindaco Andrea Villano assegna le deleghe ai consiglieri di maggioranza. A quasi due mesi dalla proclamazione degli eletti “Scrotino d’oro” si è finalmente deciso ad assegnare i settori di competenza alla squadra consiliare che lo sostiene. Salvo sorprese e piccoli cambiamenti la decisione sarà ufficializzata nelle prossime ore. Il capogruppo di Scegli Orta Antonio Arena si occuperà di Tributi e Commercio. Deleghe di peso anche per gli altri esponenti della lista del primo cittadino. Pasquale Lamberti si dedicherà al comparto Agricoltura, Rocco Russo alla Pubblica istruzione, Raffaele Elveri “L’Assetato” alle Politiche sociali (a Natale panettoni gratis in arrivo, per lui). Solo Katia Sorvillo si è dovuta accontentare della deleguccia a Sport e Spettacoli. Per una come lei ubbidiente e devota a Villano è già troppo. A proposito, egregia dottoressa Sorvillo può cortesemente comunicare ai cittadini quali sono le associazioni che hanno beneficiato di 800 euro per le iniziative da lei promosse in estate? Nella delibera di giunta non sono indicate. Si spera che almeno i costi saranno rendicontati. Di assoluto rilievo anche le deleghe ottenute da Noi Ortesi. Vincenzo Moccia, persona serissima, fronteggerà le tematiche riguardanti il Cimitero. Giuseppe Massaro, anche per tradizione familiare, si dedicherà ai Lavori pubblici. Giusto per onore di cronaca siamo tenuti a scrivere che ad Anna Castelli di Coraggio è andata la delega alla Cultura. Deciderà ovviamente tutto il suo “dominus” Pasquale Ragozzino “Licio Gelli”. Lei farà come sempre la “Bella Statuina”. Sembra che l’avvocato l’abbia autorizzata a telefonare una volta all’anno, al massimo due, al fidanzato. Su una sola chiamata c’è l’ok. Sulla seconda ci sono trattative in corso.
Dulcis in fundo, o meglio in cauda venenum (il veleno – è – nella coda), veniamo a Salvatore Del Prete “Soldinus Magò”, capogruppo di Campania Libera (ancora per poco). Ha incassato Personale e Patrimonio. Ottimo. Quando il Comune uscirà dal dissesto finanziario si terranno i concorsi per l’assunzione di nuovi dipendenti. Carmine Vozza “Il Collocatore” già scalpita. Chi sarà stavolta il parente fortunato? Mentre per Patrimonio si intende soldi. Chi se ne potrebbe occupare meglio di Del Prete che accompagnò per due volte il boss Angelo Brancaccio in Svizzera per depositare su un conto cifrato una tangente di 330mila euro sborsata dall’imprenditore della camorra Sergio Orsi? Di patrimonio, comunale e personale, non esiste sul globo terracqueo uno più esperto di “Soldinus “Magò”. Sindaco Villano, scelta impeccabile. Complimenti. E auguri.
Mario De Michele