Amministratori locali e dipendenti comunali a rapporto dalla commissione d’accesso. Tra oggi e domani (giovedì 20 agosto) saranno ascoltate presso la caserma dei carabinieri di Orta di Atella dodici persone. I componenti della commissione, inviata dalla Prefettura per verificare eventuali infiltrazioni camorristiche, hanno convocato amministratori in carica ed ex membri del civico consesso, ma anche dipendenti comunali in servizio ed ex funzionari e impiegati con incarichi esterni. Dovranno rispondere all’appello il sindaco Giuseppe Mozzillo, il consigliere di maggioranza Nicola D’Ambrosio, e gli ex assessori della giunta Brancaccio Stefano Del Prete e Antonio Marroccella. Tra gli attuali dipendenti comunali si dovranno presentare Adele Ferrante, capo dell’ufficio tecnico, e Francesco Silvestre, dirigente dell’area finanziaria. Mentre tra gli ex dirigenti e dipendenti sono stati convocati Claudio Valentino, estensore del Puc e già responsabile del settore Politiche del territorio, Domenico Raimo, che prese il posto di Valentino dopo la revoca disposta dell’allora sindaco Brancaccio, i geometri Nicola Iovinella, Nicola Arena e Antonio Russo, e l’ex responsabile del settore Welfare e già sindaco Salvatore Del Prete. Non è stato reso noto il motivo della convocazione da parte della commissione d’accesso. Su cosa saranno “interrogati” i dodici prescelti? In base ai nomi è facile ipotizzare che saranno trattate questioni urbanistiche e contabili. Ma non è escluso che i componenti della commissione, in carica al massimo fino al prossimo 9 settembre, chiedano chiarimenti anche su altri settori della vita amministrativa. L’unica cosa certa è che la convocazione in pieno agosto e presso la caserma dei carabinieri non avrà fatto dormire sonni tranquilli ai dodici “invitati”. Perché tanta urgenza? E come mai l’incontro si terrà nella locale stazione dei militari dell’Arma? Chissà. Quando si tratta di Orta di Atella tutto è possibile. Nel bene e nel male.
Mario De Michele