17 persone rischiano il rinvio a giudizio per l’accusa di far parted ella cosìdetta P3, organizzazione che puntava a condizionare il funzionamento degli organi costituzionali. Il pm Mario Palazzi ha sollecitato il processo per l’imprenditore Flavio Carboni, per l’ex giudice tributario Pasquale Lombardi e per l’imprenditore Arcangelo Martino.
Nel procedimento sono state stralciate, nell’ultima udienza di qualche giorno fa, le posizioni dell’ex coordinatore del Pdl, Denis Verdini, dell’ex senatore Marcello Dell’Utri e dell’ex sottosegretario Nicola Cosentino, quest’ultimo è coinvolto nell’indagine solo per il reato di diffamazione ai danni del governatore della Campania, Stefano Caldoro.
Per loro il gup Elvira Tamburelli è in attesa della risposta del Parlamento sull’utilizzo di intercettazioni telefoniche che li coinvolgono. Nei confronti dei diciassette sono contestati reati che vanno dalla violazione della legge Anselmi sulle società segrete, all’associazione per delinquere finalizzata a realizzare una serie indeterminata di delitti di corruzione all’abuso d’ufficio e illecito finanziamento dei partiti, diffamazione.
Il processo è stato aggiornato al prossimo 25 ottobre, in quella data è previsto l’intervento degli avvocati difensori.