CASERTA – Circa 10mila tra guide turistiche e cartoline illustrate della Reggia di Caserta e del borgo medioevale di Caserta Vecchia riprodotte illecitamente sono state sequestrate dalla guardia di finanza in una tipografia del capoluogo. I sigilli sono stati posti anche ad una stampatrice.
Le riviste erano occultate nel negozio e pronte ad essere messe in commercio. Dai controlli dei finanzieri della compagnia di Caserta coordinati dal tenente Silvia Sonzogni, è emerso come il titolare della tipografia avesse omesso di versare alla Soprintendenza dei Beni Culturali per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Caserta l’agio previsto per legge, pari al 12% dell’ importo complessivo, sebbene il prezzo fosse quello praticato per i prodotti autorizzati. Il rappresentante legale della tipografia è stato, quindi, segnalato alla Soprintendenza, competente all’irrogazione della sanzione amministrativa. A far partire le indagini la circostanza che molte di queste riviste non autorizzate sono state trovate in possesso di turisti; un mercato non autorizzato che con il crescere del flusso ha assunto proporzioni rilevanti.