NAPOLI – Si e’ riunito questa mattina, nel palazzo della Prefettura di Napoli, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il prefetto Andrea De Martino ha disposto la costituzione di una Unita’ di crisi per monitorare le azioni di protesta e le eventuali criticita’ derivanti dallo sciopero dei tir attualmente in corso.

Alla riunione hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine, il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano e l’assessore alla Legalita’ del Comune di Napoli Giuseppe Narducci, rappresentati della societa’ Autostrade Meridionali, Polstrada e Anas. Il monitoraggio verra’ effettuato in particolare per quanto riguarda le criticita’ dell’accesso alla rete autostradale; e’ prevista inoltre l’implementazione delle attivita’ di informazione agli automobilisti per segnalare percorsi alternativi. Le forze dell’ordine, a fronte del perdurare della situazione, procederanno con l’elevazione di verbali e misure sanzionatorie, sia di carattere pecuniario sia con la valutazione del sequestro dei mezzi. Analogamente a quella di Napoli, anche le Prefetture di Caserta e Salerno stanno valutando tali misure.

Nei confronti di chi impedisce il transito dei veicoli potranno essere applicate sanzioni pecuniarie fino a 10mila euro e il sequestro dei mezzi. Lo ha deciso il prefetto di Napoli, Andrea De Martino, al termine di della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica indetta oggi nella sede della Prefettura di Napoli per esaminare le problematiche connesse ai blocchi stradali posti degli autotrasportatori. Durante la riunione è stata anche costituita un’unità di crisi, nella sede della Prefettura di Napoli, e disposto l’incremento dell’informazione per gli automobilisti al fine di segnalare loro percorsi alternativi. All’incontro in Prefettura hanno partecipato, oltre ai vertici delle Forze di Polizia e al dirigente della Polstrada, anche il vice sindaco di Napoli, l’assessore alla sicurezza e i rappresentanti della Società Autostrade Meridionali e dell’A.N.A.S.

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